Gli "originali "Marzo '64"

Visto che il discorso su questa impropriamente detta “Marzo ‘64” sta prendendo sempre più quota, cerchiamo di allargarlo. Oltretutto è noto che molti collezionisti, non potendo indirizzarsi verso gli altissimi prezzi della edizione originale 1958 e sue ristampe e neppure verso la non certo economica Tre Stelle, ripiegano appunto su la “Marzo ‘64” magari su gli albi a Lire 200. Per quanto riguarda i cosiddetti “riprezzati”, in particolare quelli con l’Edicola grande in quarta, usciti quando la casa editrice, con i primissimi anni ’70, raggiunse altissimi indici di vendita e si mise a riprodurre albi a getto continuo e senza soluzione di continuità, in genere sono poco collezionabili, in quanto presentano spesso una messe di brutture indecenti: tavole fuori registro, fogli con pieghe interne, stampa sdoppiata, sbiancate o macchie deturpanti, trasparenze nel retro, ecc. La carta poi è di bassissima qualità. E più sale il prezzo di riprezzamento, più questi difetti sono frequenti.
Dunque molti si indirizzano su gli “originali” (si fa per dire) Marzo ’64, ovvero quelle prime riproduzioni della Tre Stelle, ma senza le tre stellette sulla costa, a Lire 200, che hanno cominciato ad uscire, presumibilmente dopo che la casa si era oramai indirizzata verso la produzione brussurata (estate 1964).
Ora però noi sappiamo che il prezzo di Lire 200 restò in auge fino al maggio compreso del 1970, ovvero per sei anni e mezzo circa, e quindi nel frattempo i “Marzo ‘64”, ebbero varie riproduzioni. In ebay ho notato che i venditori, furbastri, danno il titolo di “originale” attenendosi solo al prezzo di Lire 200.
Viceversa, come sappiamo, i veri “originali” della Marzo ’64, almeno per i primi 21 numeri, devono avere la Diffusione in via Boschetti che è perdurata fino al novembre 1965, non devono avere la Stampa Safgra prima del numero 17 (che nella versione “madre” Tre Stelle uscì a luglio 1965 con questa indicazione di stampa). Inoltre fino al numero 44 di ottobre 1967, devono avere il marchio MG in seconda di copertina, anche se forse ci sono alcune eccezioni in questi primi 44 numeri che non hanno il marchio MG.
Questi sono gli “originali” ovvero le prime riproduzioni della Tre Stelle senza le stellette, che purtroppo non si sa fino a che numero sono stati riprodotti per la prima volta. E’ questa una ristampa che è stata indicata come quinta ristampa con autorizzazione 2926 della Seconda serie gigante ed ha in genere l'edicola piccola con la lente in quarta di copertina.
Ma le riproduzioni “Marzo ‘64” ovviamente ripresero dal primo numero e continuarono a getto continuo negli anni. Quindi, anche se con il prezzo di Lire 200, abbiamo altri “Marzo ’64” che sono però ristampe o per meglio dire ulteriori riproduzioni. In genere non hanno il marchio MG in seconda di copertina, hanno la Diffusione in via Taormina e la stampa Safgra fin dal numero 1, e così via. Le riproduzioni ancora più successive, anche se ancora al prezzo di Lire 200, hanno anche il marchio FIEG in seconda di copertina.
Per la cronaca la diffusione in via Taormina, su gli originali “Marzo ‘64” dovrebbe iniziare solo dal dicembre 1965 in avanti.
A volte se una riproduzione di uno stesso numero è avvenuta a distanza di parecchi anni, tra i due numeri possono cambiare le “Frasi celebri” in seconda di copertina.
Poco indicativi sono invece i “continua” a fine albo.