MESCALERO

francazzi ha scritto:

Sei come me,non ami il fumetto post-nucleare o post-minchia.
Caro Francesco io non amo neppure quel tanto decantato west che l'illustre Serpieri faceva negli anni ottanta/ novanta fermo come le statue di cera e dai testi indiscutibilmente banali. Preferisco il banale west di Tex Willer e il franco-belga...... e scusate se è poco.

per carità di dio Serpieri e D'Ambrosio? da texiano mai amata quella roba là... ohhh ma poi di che stiamo parlando? io leggevo Ken Parker, Blueberry, Comanche.. tiè perfino Mortimer, senza contare che avevo ed ho una parete a casa di mio padre con tutta la narrativa della frontiera americana: lo "storico" preferisco leggerlo sui libri

sul fumetto "post- questo e quello" ti sbagli io, se vogliamo definire "aurorale" certa cultura, impazzisco per la cricca di Frigidaire, adoro Stefano Tamburini e C.!! ma anche il primo Pratt e alcuni altri.

ps- su quella trasmissione di bassa lega che è Gazebo, c'è un disegnatore fenomenale di cui però ora non ricordo il nome. Davvero Bravo

il disegnatore di Gazebo mi pare si chiami Marco D'Ambrosio, in arte Makkox. Le sue striscie satiriche sono davvero divertenti, devo dire, non so se piacciono anche a voi.

Comunque in rete sto scaricando un po' di cose di Pratt che devo leggere. Al momento ho scaricato anche un vecchio albo di Un Uomo, un'avventura ma di questo autore ho letto tanti anni fa solo l'arcinoto "La Ballata del Mar Salato" e lo trovai affascinante, anche se nelle successive mi è parso di capire che le storie di Corto sono diventate molto più "oniriche"... comunque penso che Berardi e Milazzo siano riusciti a mettere d'accordo tutti: le avventure di Ken Parker sono un connubio fantastico di Storia e fumetto ma senza spiegoni pesanti. C'è riuscito anche Magico Vento, in parte, anche se di Manfredi ho apprezzato molto di più le avventure dedicate ai miti indiani (filone che secondo me Burattini e soci dovrebbero utilizzare su Zagor) che la ricostruzione della saga di Custer e Cavallo Pazzo. Però tornando a Ken Parker rivedendo gli acquerelli, i disegni, le tavole e le copertine di Milazzo c'è da sbavare per anni.

Naturalmente io preferisco il west avventuroso tipo Tex.

terzo albo di Rodelo- Jack Thunder abbastanza animato e che va a tirare su la media della storia.
Tutto sommato una tripla più che sufficiente anche se a un certo punto non riusciva più a convincere per verbosità e spiegazionismo. Dunque siamo nella media.
Disegni che rimangono nello standard cioè quello scadente dei precedenti due albi.

The Colour ha scritto:

terzo albo di Rodelo- Jack Thunder abbastanza animato e che va a tirare su la media della storia.
Tutto sommato una tripla più che sufficiente anche se a un certo punto non riusciva più a convincere per verbosità e spiegazionismo. Dunque siamo nella media.
Disegni che rimangono nello standard cioè quello scadente dei precedenti due albi.

LA penso esattamente come te, non mi aspettavo questa salita di tono nel terzo albo perciò nel cmplesso posso dire che la storia mi è piaciuta abbastanza.

Penso che però Font è peggiorato strada facendo,, tirando via rapidamente fino all'ultima pagina e ammetto che ha ragione l'admin quando avverte che i disegni debbono essere considerati al pari della scrittura o poco sotto, avesse avuto un altro disegnatore questa storia poteva scatenare considerazioni ancora più positive.
......... che dite ce la farà la Bonelli a capire che Font non è gradito dalla maggior parte dei lettori???

"Dipende dalla difficoltà della pagina. Nonostante molti pensino l’opposto, non sono un disegnatore veloce. Come già detto, posso riuscire a finire una pagina in un giorno e mezzo di lavoro, magari due giorni…".

Con 15 / 20 tavole al mese Font è uno dei disegnatori più prolifici, superato forse solo da Diso. Con disegnatori che non riescono quasi a rispettare i tempi di consegna, che lavorano tre o quattro anni su una singola storia doppia, non credo che il fattore del gradimento popolare rientri tra le priorità della SBE. Non illudiamoci, leggeremo Font su Tex anche tra vent'anni.

e come lo crede che noi crediamo che lui sia un disegnatore veloce legge i forum?
penso allora che legge i forum a meno che la SBE non gli giri le "critiche", cosa che dubito accada. Sicuro che, se agli orecchi gli arrivano certe voci, dovrebbe darsi una regolata da se e non continuare imperterrito a plasmare pagine deformi.

Anche se non legge i forum, le sirene gli arriveranno...

Non ho ancora letto l'albo ma immagino che i disegni non possano aver avuto una sferzata improvvisa: cioè, lo dico chiaramente, a me Font anche al massimo delle possibilità non mi piace a prescindere, non mi piacciono le sue donne e non mi è mai piaciuto come disegnatore. E con lui molti artisti INTERNAZIONALI passati su Tex. Che ci posso fare

ho preso e letto invece Le Storie, il volume di Nizzi, beh francamente una lettura che ai nostri giorni fa acqua da tutte le parti e infatti mi pareva di leggere una di quelle avventure un po' ingenuotte degli anni '30... di quelle che pubblicavano sull'Avventuroso. Se non avessi saputo entrare nella parte del lettore anteguerra, mi sarei fatto molte domande.
Di solito di critiche negative a Claudio Nizzi ne faccio sempre poche, ma qui la scortesia, mi perdoni, ci sta tutta.

francazzi ha scritto:

e come lo crede che noi crediamo che lui sia un disegnatore veloce legge i forum?

Tu credi che non dia una sbirciatina ? Che sia "fuori dal mondo" ?

francazzi ha scritto:

penso allora che legge i forum a meno che la SBE non gli giri le "critiche", cosa che dubito accada. Sicuro che, se agli orecchi gli arrivano certe voci, dovrebbe darsi una regolata da se e non continuare imperterrito a plasmare pagine deformi.

Sono anni e anni che lavora per la SBE, se mai ha avuto dubbi sul suo lavoro, questo è accaduto anni e anni fa. La SBE di sicuro non gli gira nessuna critica: che senso avrebbe ? Se ritieni non soddisfacente il lavoro di un tuo disegnatore semplicemente non lo fai lavorare per te.

Admin ha scritto:

cioè, lo dico chiaramente, a me Font anche al massimo delle possibilità non mi piace a prescindere, non mi piacciono le sue donne e non mi è mai piaciuto come disegnatore. E con lui molti artisti INTERNAZIONALI passati su Tex. Che ci posso fare Rolling Eyes

Non è che Font sia calato nella qualità delle tavole, per me è lo stesso di dieci anni fa. Alterna tavole più impegnate a tavole inguardabili. Che critica potrebbe avanzare la SBE ? Ha ragione il nostro Admin, il problema di Font non è la qualità delle tavole ma la sua palese anti-texianità artisticamente parlando.

già, ma come 10 anni fa lui è una garanzia nella consegna. Credo di non sbagliarmi nel dire che se tutti consegnassero le tavole nei tempi stabiliti, Font non avrebbe tutto questo spazio...

comunque, non ho letto da nessuna parte che Corrado Roi è in verità uno dei più veloci disegnatori della Bonelli, oltre Diso, Font & C. e il discorso della non texianità grafica di sicuro non è legata alla velocità del disegnatore. Anche Torricelli è veloce e non lo si può accusare di antitexianità.

proprio ieri a Bologna, mentre firmavamo le ultime copie del "distributore" del libro Western all'Italiana assieme all'amico Mauro, ho raccolto una miriade di commenti sull'odierno andazzo di Tex: in mezzo a tante "analisi" di come sta andando il nostro eroe, tra quelle negative ce n'erano tante che investivano l'inadeguatezza di Font, poi il lamento continuo di non vedere Villa e infine la difficoltà di seguire le, secondo alcuni, troppe pubblicazioni su Tex... con consequente dispiego di energie economiche.

caspita.....Roi veloce? non immaginavo

un problema sono pure i lenti, pensiamo a Ginosatis che tanto texiano non mi pare eh

"nuovi" modi per intendere graficamente Tex (parlando dei grandi nomi):



che ne pensate?

non ci siamo... un altro che di Tex ha capito poco! anzi nulla!!!

a Tanì, te possino

e niente, 'sti autori internazionali nun se vogliono proprio impegnà.
Vabbè che arrivano dal fumetto d'elite ma sfogliatevi qualche Tex prima di mettervi al lavoro.
Eh ma lo dicevo qualche post fa, è una questione di "cultura": chissà cosa pensava Tanino negli anni settanta di Tex... o meglio ancora di GLB, magari che erano due fascistacci. Io non credo che quelli di Frigidaire avessero affinità col nostro ranger, oggi chissà perché ci vengono a svernare sopra... 'na mezza botta alla Serpieri,questa del Tanino d'oltralpe, solo che Serpieri non mi ha proprio MAI preso, Liberatore invece l'ho amato.

...e vabbè, poi ci sarebbe da capire perché tutti questi strapagati autori vedono Tex come un idrofobo incazzato.
Alla SBE dovrebbero avvertirli: "Signori, non fate il Tex incazzato, quei rimbambiti dei tradizionalisti sono scemi ma hanno sempre il sorriso stampato sulla faccia e il portafogli gonfio e arrivano alle edicole per trovare piacere, non altre trucide visioni in mezzo a quelle che già abbondano tra un uscita e l'altra"

passo e chiudo

rifatevi gli occhi

gli si è slogato il braccio, ma ci strizza l'occhio

vabbè, stasera mi giravano le palle

ma poi ci sono tanti disegnatori bravissimi alla SBE per fare le copertine... non capisco questa smania
di chiamare i "grandi" nomi.

no, ma che non piaccia a molti è un conto ma che "buchi" è un altro.
Secondo me, ragionando nell'ottica vendite, è una copertina che in edicola si distingue e "attira"... il fatto che non rappresenti il Tex che vogliamo noi (in definitiva, tutti) è quasi secondario. Ciò non toglie che Liberatore poteva fare meglio.

girando in rete, ho trovato questo disegno...


faccio presente che di Ticci qui c'è soltanto la parziale figura di Tex che è matitata e chinata, il resto, su matita di Ticci, è inchiostrato da Alessandro Chiarolla (Zagor)

...anche questo, che ho avuto a casa quando era stato solo abbozzato da Ticci a matita e parzialmente inchiostrato e in attesa che Ticci lo finisse, come mi aveva promesso un amico , è di Chiarolla.



non ci vuole un mago a capire che di Ticci non si tratta, ma non si sa mai

per esempio Chiarolla sapessi quante critiche si becca nei forum di Zagor.
A me, personalmente, il suo stile piace, anche se rispetto alle sue prime
prove zagoriane ha modificato l'approccio con il personaggio divenendo
più "nervoso" (parlo dell'utilizzo della china- rivedendo Le sette città di Cibola di
Boselli e le sue ultime prove c'è stato un po' di cambiamento. Ma anche Ticci negli anni
è cambiato, cioè lo stile cambia).

Poi, osservando bene il cavallo nel primo disegno e il barman nel secondo si
vede il tratto di Chiarolla e il suo modo di inchiostrare.

Una curiosità: com'è nata questa collaborazione tra i due?

non seguo Chiarolla, ma lui è bravo me lo ricordo su Bella e Bronco: ha una particolare impostazione della pagina e una ottima tecnica + un buon talento naturale, che sia criticato dai forumisti di Zagor non lo so perché seguo poco o niente i forum dello Spirito con la Scure... però anni fa mi ci ero iscritto e da uno di questi sono dovuto scappare causa texiani (e qualche zagoriano) duri di comprendonio.

nessuna collaborazione tra Ticci e Chiarolla ; Ticci fa tutto da se anche se in passato sulla serie di Tex ha avuto collaborazioni "forzate" con Muzzi, Todaro, Giolitti, Monti e suo fratello Alfio.
Quei disegni sono dei "liberi" incompleti che sono stati fatti finire a Chiarolla da terze persone, per carità magari con le dovute autorizzazioni, ma, ripeto, nessuna collaborazione programmata.

Un giovane texiano oggi compie gli anni....
Auguri al nostro amico d Fiere, Marco

Admin ha scritto:

non seguo Chiarolla, ma lui è bravo me lo ricordo su Bella e Bronco: ha una particolare impostazione della pagina e una ottima tecnica + un buon talento naturale, che sia criticato dai forumisti di Zagor non lo so perché seguo poco o niente i forum dello Spirito con la Scure... però anni fa mi ci ero iscritto e da uno di questi sono dovuto scappare causa texiani (e qualche zagoriano) duri di comprendonio.

syui forum zagoriani vengono criticati un po troppo i disegnatori. Anche io ho partecipato alle discussioni tempo fa ma mi è parso che l'amante di Zagor abbia poco feeling con quello di Tex e francamente non ne capisco le ragioni. Posso dire una corbelleria ma l'impressione è che colui che nasce zagoriano difficilmente ha un buon rapporto con Tex viceversa il texiano non fa fatica ad annoverare tra le sue passioni personali anche Zagor.

Poi c'è da tempo la lamentela dei lettori di Zagor che negli ultimi anni si sentono derubati dei disegnatori del loro personaggio in favore di Tex. Penso che, anche senza questo prelevare, le storie di Zagor rimangano un tantino nel limbo che attanaglia la serie ormai da qualche anno. Il problema sono le sceneggiature a mio avviso ne di rottura ne bene agganciate col passato. La tradizione epica di Zagor è meglio dimenticarla: Nolitta è inimitabile forse ancor più del nostro G.L.Bonelli

mi trovo d'accordo su quanto scritto da The Colour.
Naturalmente sul discorso disegnatori, da Dotti, Andreucci, Piccinelli e Rubini
tutti entrati nello staff di Tex ormai ufficialmente, lo zagoriano si è visto
scippato di alcuni disegnatori molto amati...

Admin ha scritto:

Un giovane texiano oggi compie gli anni....
Auguri al nostro amico d Fiere, Marco

Grazie mille Admin !!