MESCALERO

certe schifezze le ho lette anche sui forum, per la verità.

Tendenzialmente penso che FB sia una specie di valvola di sfogo per tanta gente che non ha niente da fare, che è arrabbiata, che crede di portare verità assolute... ma c'è anche tanta gente con la quale è piacevole colloquiare (certo, di fumetto non tanto... e di Tex men che meno).
La mia idea è che nella società contemporanea oggi puoi trovare di tutto, compresi quegli uomini un po' frustrati di FB che vanno a postare frasi e concetti senza senso... così tanto per trovare accettazione. Mica è un caso che Chiaroscuro e Opizzi si cerchino per accettarsi a vicenda.
Provate a vedere le pagine personali di questa gente e non vi verrà nemmeno più voglia di arrabbiarvi.
All'inizio non credevo di render conto ad un tipo che è sulle pagine di Tex da poco tempo; uno sui sessanta che ama dipingere ed esprime concetti in 2 max 3 parole. Sembrava essere diventato la burletta di alcuni personaggi che gli rivoltato addosso frasi impronunziabili : Ma lui neanche a saperne di rispondere. Educatamente, dopo essere stato pure accusato di essere un falso profilo di un reale pezzente che era nelle pagine ma che poi è stato bannato, ha continuato a postare i sui disegni e quelle 2-3 parole di contorno. È stato li che sono andato a "vederlo". Niente male come artista, ha quel non so che, e affatto frustrato... anzi, ironico e arguto come dovrebbe essere un vero artista.
Beh, per chiuderla, i tipi che lo volevano giustiziare sono spariti, rendendo finalmente l'aria più respirabile   , e ora il nostro misterioso vecchietto gode della simpatia di alcuni utenti.  
La gente vuole farti fuori! questo è il concetto. Esattamente come vuole armarsi! FB è un perfetto mezzo per minacciare, linciare, giustiziare... tanto sei di fronte ad uno schermo, nessuno ti tira una "cinqua" in faccia e tu puoi continuare a inveire vigliaccamente. È chiaro che a 'sto punto il fumetto diventa un pretesto.
Il pericolo sono quelli che ci credono... e cazzo se me ne ricordo di utenti capipopolo di FORUM, non di FB, che sembrava volessero spazzare (con servetti al seguito) lo scenario texiano, una volta per tutte, da facili, secondo loro, considerazioni altrui. Eh, se me li ricordo!!
Evaporati, letteralmente evaporati! E non per "snobbismo" verso gli adepti della lettura meno intellettuale che esista (TEX), ma per frustrazione

È con tristezza che apprendo proprio ora della scomparsa di Gallieno Ferri.

Un ringraziamento all'artista, che stavamo ripercorrendo proprio ieri in un passo del libro per la copertina de "L'Avvoltoio".

Adeus Gallieno

Saputo. Una triste notizia che piomba all'improvviso su tutto il fumetto

rip grande Gallieno

sono triste. Troppo triste. L'Avvoltoio è la prima storia che ho letto di Zagor... altro non so dire. Il suo disegno mi mancherà tanto, gli zagoriani e gli amanti del fumetto ora sono in lutto.

Addio grande maestro!!!
ci hai fatto sognare tantissimo, grazie!!!

ciao Gallieno

mi associo al dolore di tutti gli zagoriani e un pensiero alla famiglia di Gallieno Ferri

RIMINI - Dopo averlo pagato, ma mai ricevuto, il numero 1 di Tex Willer è finalmente tra le sue mani. Si è conclusa con il lieto fine la vicenda di un 61enne collezionista riminese truffato a gennaio da un 39enne calabrese. Il romagnolo infatti si era aggiudicato all'asta su e-bay la copia originale del famoso fumetto, senza però mai riceverlo. Il 39enne invece si era intascato i soldi, 1.500 euro. Così il riminese si era rivolto alla polizia postale di Rimini, che aveva individuato il responsabile, già in carcere a Torino per il reato di truffa.

I colleghi della poltel torinese, in seguito ad una perquisizione domiciliare, avevano recuperato il numero 1 del fumetto, effettivamente esistente. Così, una volta informato, il collezionista riminese ne ha chiesto il dissequestro e l'attribuzione al giudice di Rimini, il quale ha accolto la richiesta. Oggi la consegna del fumetto da parte della polizia postale al 61enne.

Vende all'asta il fumetto di Tex incassa e sparisce, condannato
PORDENONE - (c.a.) Condannato il venditore salernitano che ha truffato un collezionista di fumetti di Zoppola. A Gianclaudio Negoziante, 56 anni, residente a Capaccio, il giudice Licia Consuelo Marino ha inflitto sei mesi di reclusione e 100 euro di multa, accogliendo quelle che erano state le richieste del vpo Beatrice Toffolon. La vicenda risale all'ottobre 2012. La passione per Tex Willer ha portato il collezionista di Zoppola a partecipare a un'asta su eBay. In palio c'era la prima edizione cartonata della Mondadori di "Un'avventura nel Nord", datata 1983, copia che tra i collezionisti può arrivare a un valore di oltre 400 euro. «Ero riuscito ad aggiudicarmela per 216 euro più 4 euro per le spese», ha spiegato ieri l'appassionato di Tex al giudice. Un affare. Solo che il venditore, una volta incassato il bonifico bancario, non ha spedito il giornalino. La vittima ieri ha spiegato di aver avuto anche un contatto telefonico con Negoziante. «Mi disse che aveva riaperto l'attività di vendita di fumetti del padre - ha raccontato - E mi diede informazioni sulle modalità di pagamento». Il collezionista fece un bonifico indirizzato a una banda di Napoli, ma aspettò inutilmente l'avventura di Tex. Tentò nuovamente di contattare il venditore sul cellulare, ma non riscì ad avere altri contatti. Gli inviò una mail, ma l'indirizzo di posta elettronica era diventato inesistente. A ritracciare Negoziante ci hanno pensato i carabinieri della stazione di Fiume Veneto, che all'inizio del 2013 lo hanno denunciato per truffa. Negoziante, infatti, ha lasciato una traccia importante: il suo conto corrente, attraverso il quale ha incassato il bonifico mettendo la firma sulla truffa.

quando c'è Ticci non cc'è niente da fare, si fa un tuffo nel passato come ai bei vecchi tempi.
Nostalgico? si!
e ne vado orgoglioso

la storia non è male ma ho paura che ticci alzi il livello alla sceneggiatura questa di Ruju è per me meno convincente delle altre del soggettista sardo.
Aspettiamo la conclusione per un giudizio più pieno.

Purtroppo sono riuscito a prenderlo solo ieri, ma nel mio paese esce sempre con un po' di ritardo!

Allora, ho dato un'occhiata ai disegni di Ticci e l'occhio s'è soffermato subito su una striscia dove c'è un gufo piantato su un tronco d'albero secco e mi sono detto: Ecco cosa significa fare "Tex"!
Che c'entra, direte voi? beh, c'entra eccome; un gufo l'ho visto anche in una tavola in anteprima del Texone di Breccia: li ho capito dove sta la diversa interpretazione di un mito a fumetti.
La prima si riconosce per un linguaggio comunicativo, solare, senza tempi morti e senza acrobazie.
La seconda, al rovescio, diventa drammatica, complessa e al limite dell'incomunicabilità... quasi un puro esercizio di stile.

Sò già cosa mi aspetta con Breccia: noia e tormento.

D'accordo su Ticci che è sempre una bella botta di vita anche se qualche piccolo cedimento io l'ho osservato, ma la storia non mi sembra all'altezza della situazione con tutte quelle lungaggini e con Ruju che scrive molto più del suo solito.

vediamo che succede nel proseguo

in effetti l'albo è un bel po' dialogato, ma le scrittura di Ruju scorre via bene. Piuttosto m'è parso di vedere un Carson fin troppo "macchietta" di fronte a Kit Willer. Non so, io Carson me lo ricordo come spalla "fondativa" nel rapporto con Tex.

La storia è di buon livello, cresce col passare delle pagine.

a proposito di Ticci e altri maestri (come non pensare anche e soprattutto a Ferri) ecco una bella foto:



due giovanissimi Galep (a sinistra) e Luigi D'Antonio (a destra). Che dire? Con gente così si è fatto grande il fumetto. Altro che "buon dilettante" (io non dimentico facilmente )

Poi in questo periodo c'ho una fissa per D'Antonio sto leggendo un sacco di roba sua.

bellissima foto! due giganti fianco a fianco

interessantissimo il tuo editoriale sui soggetti poco originali Francè...

intanto al Maestro Galleppini intitolano una piazza. L'ho letto si Internet e il comune di Cagliari mi sembra abbia fatto un atto doveroso.

Pubblico una bellissima tavola di Galep ante-Tex:



questa dovrebbe essere Pino il mozzo edizione francese per Robinson. Che artista!

La scelta di scrivere sul forum e non sul sito è, confesso, dettata dal fatto che negli ultimi tempi troppe cose assieme mi hanno colpito, per cui ho deciso di raccogliere i due argomenti che mi stanno più a cuore e che proprio di recente sono stati oggetto di discussioni anche accese.
Il primo è Comix Archive! un sito che sta spaccando in due Tex e in generale il fumetto: quello buono (e di destra) e quello cattivo (e di sinistra).
La situazione è fluida, ma per ora vedo poca gente pronta reagire a esposizioni mosse sul fondo della politica: Non basta comodamente dire che la politica non c’entra o non ci interessa in Tex, non è questo il punto. Il punto, e l’errore, è quello di far finta di niente di fronte a coalizioni di utenti dichiaratamente di destra e ai loro articoli oscurantisti e devianti. Sono certo che in ognuno di noi corre un po’ di rabbia quando si vanno a leggere gli articoli a dir poco medievali di C. A.!!
Quel sito sogna un fumetto di regime ma soprattutto sembra godere quando qualche collana della SBE chiude o va male!
Ecco, io devo dire che loro potranno fare tutta la propaganda possibile ed avere tutte le informazioni commerciali possibili, ma non avranno MAI
l'incanto e la magia, oltreché il carisma, di chi parla di fumetto.
Non importa se le informazioni dei tipi siano giuste o sbagliate (con questa crisi nera che attraversa il mercato, non ci vuole molto a buttar giù dati negativi: "è regalata", se dice a Roma). No, non è quello il problema! il problema sono proprio loro, che di fumetto non profumano! Come non profumano i loro ideali politici.
Cosa sono quelle che fanno, inchieste? Gole profonde, ben informati ma anche tante notizie sballate come quelle che parlano, in certi termini, di Ferri e Sergio Bonelli ai ferri corti. Ferri e Sergio hanno avuto problemi, eccome se ne hanno avuti, ma non nei termini con cui ne parlano su C. A.

L'altro argomento riguarderebbe FB, che sta colpendo Tex nel suo studio cronologico e in parte letterario: quante stupidaggini! Sarebbe da ignorare ma se lo facciamo corriamo il rischio di ritrovarci un giorno con un NON-Tex veicolato dalle destre fumettare.
Se sta bene a voi, sta bene anche a me

di Comix Archive spesso proprio in questo forum ne ho parlato e ho sempre detto quanto male facciano quei tizi a Tex e al fumetto in genere. Perché un conto è la critica, giusta, severa, ma attenta e puntigliosa, un altro è la CROCIATA. Ricordo ancora un loro articolo ripugnante (altri aggettivi non me ne vengono) sul fatto che la Bonelli negli anni Cinquanta pubblicasse fumetti infimi e a basso costo.

Oggi è un giorno anche importante, se proprio vogliamo dirla tutta, a livello politico e sociale... e forse dovremmo liberarci anche di questo tipo di personaggi come Comix e farlo per sempre. Magari ignorandoli, certo, ma le cazzate che scrivono, il livore che manifestano, la cattiveria e malafede che leggo nei loro articoli mi fa cambiare idea. Dobbiamo dire prontamente a tutti di non andare in quella fogna di sito e far chiarezza, sempre, sulle falsità che loro dicono e vogliono proporci. E' l'unica arma che abbiamo contro ste merde. Vigilare attentamente.

Poi quanto accaduto al Romix recentemente, col tizio che fa il video del finto incidente nello stand del fumetto che sfotte Mussolini sia sintomatico del periodo in cui viviamo. Quindi Comix e sta gente che non profumano di fumetto a me ripugnano e, francamente, a me non vanno affatto bene.

mah...... sono i diretti discendenti di una cultura plasticosa che non si è mai occupata di fumetto e che di per stessa è difficile da giustificare e comprendere. Calano la mannaia su ogni cosa che non sia ideologicamente di destra, roba che si vede dalla cintola in su
I titolari che fanno parte di questo gruppo si dichiarano come appartenenti ai Fratelli d'Italia della Meloni, la loro cultura d'opposizione francamente è noiosa ed impalpabile
Bottero parla tanto di dati di vendita della SBE ma ho come l'impressione che sia un frustrazione dei suoi dati di vendita...... quando sono venuto giù a Roma non gli ho visto vendere 1 suo libro, ai banchi delle fiere.

Le voci di dissenso sono difficili da riunire, caro admin.....però è anche vero che ignorarli è un male.
Non saprei cosa dire al tizio che ha redatto il pezzo su Zagor......... e non saprei cosa dire a tal Sauro Pennacchioli che azzarda teorie fuori da ogni logica. Pennacchioli non era l'utente presente sul blog di Luca Boschi?

Pennacchioli ha lavorato come sceneggiatore anche per la SBE scrivendo un paio di storie per Zona X.

Comunque ignorare è un forma legittima di risposta ma con questa gente no. Questa gente, secondo me, va contestualizzata. Li si deve fa notare sempre quante cazzate dicono. Sarà na battaglia persa perché tanto, rancorosi come sono, non capiranno mai. Però, almeno, possiamo indurre chi legge le loro cose a prendere le distanze.

La storia di chi ha inventato Zagor mi sembra proprio fuori tempo.

il totem misterioso ha scritto:

mah...... sono i diretti discendenti di una cultura plasticosa che non si è mai occupata di fumetto e che di per stessa è difficile da giustificare e comprendere. Calano la mannaia su ogni cosa che non sia ideologicamente di destra, roba che si vede dalla cintola in su  
I titolari che fanno parte di questo gruppo si dichiarano come appartenenti ai Fratelli d'Italia della Meloni, la loro cultura d'opposizione francamente è noiosa ed impalpabile
Bottero parla tanto di dati di vendita della SBE ma ho come l'impressione che sia un frustrazione dei suoi dati di vendita...... quando sono venuto giù a Roma non gli ho visto vendere 1 suo libro, ai banchi delle fiere.

Le voci di dissenso sono difficili da riunire, caro admin.....però è anche vero che ignorarli è un male.
Non saprei cosa dire al tizio che ha redatto il pezzo su Zagor......... e non saprei cosa dire a tal Sauro Pennacchioli che azzarda teorie fuori da ogni logica. Pennacchioli non era l'utente presente sul blog di Luca Boschi?

Bottero l'ho conosciuto e una volta ci ho fatto una lunghissima chiacchierata, Pennacchioli me lo sono visto utente nel blog di Boschi. Pennacchioli ha effettivamente strani punti di vista sul fumetto e non ho mai condiviso qualcosa di quello che postava in quel blog.
Bottero non so se vende i suoi prodotti, però non ho più visto i suoi banchi alle fiere del fumetto.

Ripeto, io credo sia meglio non ignorare. E non ignorare significa riportare i loro articoli in sedi come forum e siti, renderli visibili ad appassionati NE ROSSI NE NERI, NE FASCISTI NE COMUNISTI. Ora, a prescindere dai dati di vendita che riportano riguardo Tex e a prescindere dalle loro "teorie" sulla paternità zagoriana cose che si possono solo in parte contestare, io avrei voglia di non ignorarli, magari con simpatica ironia , la stessa che usano loro quando scrivono un titolo come questo: COMICON 2016: PREMI MICHELUZZI TRA SOGNATORI COMUNISTI E RANTOLI DI UN MERCATO ALLA GIUNTO FINE!!! (non ho sbagliato a trascrivere, eh )

Insomma, scrivo a Lambiek quando immettono dati sbagliati sugli autori, affronto discussioni con quelli dell'ANAFI, mi scazzo con alcuni pippaioli esaltati su FB... perché mai dovrei ignorare un sito che vuole un fumetto da REPUBBLICA SOCIALE, un TEX da REP. SOCIALE?
11-12000 iscritti con a capo uno a cui gireranno i coglioni per tutta la vita perché KEN PARKER è stato ROSSO, STORIA DEL WEST è stata ROSSA, (MAGICO VENTO è stato ROSSO) e vendevano praticamente 'na mazza.
Magari saranno anche convinti che Tex era fascista fascista fascista ah ah ha

Diamine dodicimila iscritti???????

dodicimila???

Altro che forum

vero.. ho letto anche io 12 mila iscritti ma parla 1 solo.. ha ha-ha

Non ce n'è per nessuno

Una rara mezzatinta di Galep...