MESCALERO

No Ymalpas fatti il segno di croce e parti per le due cappelle, esce fuori un bell'articolone anche per l'altro sito, dai fatti 'sta passeggiata ....
Il lavoro di Galep in quei due siti dovrebbe essere straordinario e sicuramente tu che puoi goderne in diretta non puoi mancare l'appuntamento.

TANTI AUGURI MAURO PER LE TUE 60 PRIMAVERE

Pe restare in tema Galep posto questa bella immagine del suo Pinocchio

Auguri a Boselli anche da parte mia...(testa di legno)...cioè il sottoscritto)...... 

60 cocuzze?  be li porta bene ma direi che è merito dell'ammodernamento portato su tex   
un buon compleanno anche da parte mia
Sandro

E su Mario Uggeri?....ho letto l'articolo nel sito e mi è venuta vglia di mettere qualche sua illustrazione...

Vignetta da "Quest’uomo deve morire" racconta la morte di una delle figure simbolo della Resistenza, Tancredi Galimberti, nome di battaglia “Duccio”.Testi di Castelli e disegni di Uggeri.


Uggeri pittore "Il discobolo"



Aggiungo...
Cara, dolce Annunciata
Tratto dal nº 1 del 2 gennaio 1972 del Corriere dei Ragazzi.

queste sono ingrandite

ora, dopo aver ammirato l'accuratezza e la precisione di Galep  negli affreschi qui sopra, si capisce meglio come la qualità del lavoro su tex in certi albi tirati e affrettati fosse dovuta semplicemente al ritmo frenetico con il quale era costretto a chiudere il lavoro... altro che Galep scarso o "ri-copione" come alcuni incompetenti lo hanno definito...

detto questo, non essendo io del campo, mi domando e chiedo: come è possibile che i disegnatori attuali di tex non riescano a chiudere una storia in due albi in non meno di tre anni (TRE!!!) se va bene, fino ai quattro o cinque?   a me, da profano, francamente paiono tempi incredibili.

E non sarà invece che si cerca di coprire con un eccesso di ricercatezza nei particolari e accuratezza che inevitabilmente allunga i tempi, una sostanziale mancanza di fantasia o di estro?  

beh, intanto mi permetto di dire che la grandezza dei testi di Glb ha fatto si che funzionassero vignette di fotomontaggio, pittoresche tavole di Gamba, impiastri a tre-quattro mani e chi più ne ha più ne metta...

poi, sono perfettamente d'accordo con te su tutti i punti che hai elencato, meno che su uno: non bisogna essere degli esperti per capire che qualcosa nella grafica di Tex non funziona! fatto salvo che trovare illustratori che Tex ce l'hanno nella propria penna è difficile, ma pare che alla Bonelli sia di moda acquisire in scuderia gente che per fare un Tex gli ci vuole più barattolame intorno che al mercato di Portaportese...
Il tempo passa ma io ho sempre davanti ai miei occhi della mia postazione internet quella famosa tavola di Letteri dove su SEI disegni solo DUE hanno lo sfondo (un paio di tende indiane ed un totem), il resto è roba pulita senza troppi ammennicoli. bei primi piani di Tex &C (sempre tassativamente semi-sorridenti  ), linee chiare, leggibilità massima et etc...
dunque, oggi, i tempi lunghi dipendono da quanto ci mettono a "infiocchettare" Tex. Può essere anche un cosa da dieci anni!!!   e pensare che tra le nostre mani dura non più di tre quarti d'ora  

ps... per non parlare delle copertine eh!! come quella della donna a teatro realizzata da Villa per un prossimo albo: ammazzate che malsana idea che gli hanno mandato al povero Claudio  

Admin ha scritto:

come quella della donna a teatro realizzata da Villa per un prossimo albo

Mi pacerebbe sapere se il disegno,che a me piace molto,non ti aggrada solo per la presenza opprimente della dama in questione.....

'un se pò guardà!!!! pure se ci fosse stato Pavarotti sul quel palco. Ma che razza di idea che gli è venuta in redazione, non lo so.
A me da tempo non piacciono più le copertine di Tex...(troppa roba, troppi chiaroscuri, troppo mascella volitiva, troppi muscoli, troppe pieghe e pieghette, troppe ardite prospettive anatomiche, troppo poco paraculismo nelle espressioni di Tex, troppe idee sbagliate e permettetemi troppe prospettive sbagliate) "Trappola a San Antonio", che è un bellissimo titolo, avrebbe meritato ben altra sorte grafica che 'sta palla con la tipa impalata al centro della scena. "Trappola a San Antonio", mi viene in mente Tex e Carson tra le vie della città, una carrozza rovesciata, un agguato, edifici in muratura... magari qualche passeggiatrice sullo sfondo con l'ombrellino. Si dirà: si ma questa scena non esiste nella trama. Esticavoli, glb l'avrebbe fatta  ecco perchè me la sto immaginando   
ma come sempre dico, non fa niente se la cover è sballata, quello che mi interessa è la storia. Ci mettessero pure tutta la platea del teatro nella cover... va bene lo stesso!

Admin ha scritto:

quello che mi interessa è la storia

Esatto,...alla fine è quella che conta,nel frattempo dopo "La caccia","lo Straniero"...sto terminando lavoro permettendo "I razziatori"....un bel leggere sicuramente...... 

Admin ha scritto:

ma come sempre dico, non fa niente se la cover è sballata, quello che mi interessa è la storia. Ci mettessero pure tutta la platea del teatro nella cover... va bene lo stesso!

il riferimento al color tex arriva inevitabile dato che trattasi di una delle copertine di Tex davvero più imbarazzanti di tutta la storia del personaggio, non sembra nemmeno una cover del nostro amato eroe. Meno male per la storia davvero encomiabile.

per quel che concerne TRAPPOLA A SAN ANTONIO mi riterrei anche io un oppositore a scene di quel tipo  sinceramemte tex negli ultimi tempi assomiglia sempre di più a un personaggio che partecipa all'azione più che condurla.

mah le ultime copertine degne di nota sono CACCIA INFERNALE e IL PASTO DEGLI AVVOLTOI, il resto può tranquillamente passare in secondo piano specie ciò che è stato pubblicato negli ultimi due anni.  

Admin ha scritto:

'un se pò guardà!!!! pure se ci fosse stato Pavarotti sul quel palco. Ma che razza di idea che gli è venuta in redazione, non lo so.
A me da tempo non piacciono più le copertine di Tex...(troppa roba, troppi chiaroscuri, troppo mascella volitiva, troppi muscoli, troppe pieghe e pieghette, troppe ardite prospettive anatomiche, troppo poco paraculismo nelle espressioni di Tex, troppe idee sbagliate e permettetemi troppe prospettive sbagliate) "Trappola a San Antonio", che è un bellissimo titolo, avrebbe meritato ben altra sorte grafica che 'sta palla con la tipa impalata al centro della scena. "Trappola a San Antonio", mi viene in mente Tex e Carson tra le vie della città, una carrozza rovesciata, un agguato, edifici in muratura... magari qualche passeggiatrice sullo sfondo con l'ombrellino. Si dirà: si ma questa scena non esiste nella trama. Esticavoli, glb l'avrebbe fatta  ecco perchè me la sto immaginando   
ma come sempre dico, non fa niente se la cover è sballata, quello che mi interessa è la storia. Ci mettessero pure tutta la platea del teatro nella cover... va bene lo stesso!

non avevo visto la copertina in questione, ma dopo averla vista, concordo: 'na vera schifezza!!! e se tanto mi dà tanto, ci manca solo un tex seduto in prima fila a gustarsi qualche spettacolo teatrale  ...altro che agguati e inseguimenti, ma come siamo antichi,  admin

Navajo ha scritto:

non avevo visto la copertina in questione, ma dopo averla vista, concordo: 'na vera schifezza!!! e se tanto mi dà tanto, ci manca solo un tex seduto in prima fila a gustarsi qualche spettacolo teatrale affraid ...altro che agguati e inseguimenti, ma come siamo antichi, admin

Ma no che dite,sicuramente conterrà l'ennesima storia da 10 e lode....per cui che importanza ha la copertina.... 

se tanto mi da tanto,aprirò l'albo con le pinze....ed in questo caso posso proprio dire di essere prevenuto..... 

credo che questa storia a 10 e lode non arriverà mai dopo aver presentato il suo deludentissimo primo albo  Precisamente un calvario questi ultimi mesi texiani  
Ok mi fermo qui nel commento, tanto le critiche sono sempre le stesse,perche insistere..????
I disegni mi sembrano buoni, il Giudice Bean mal fatto però ..avranno dato le foto storiche del personaggio al disegnatore   

le critiche saranno sempre le stesse ma lo spiegazionismo esistente nelle prime 30 pagine (quelle che ho letto prima di interrompermi per forza) sono tremende.
Io proprio non capisco come si possa passare da un bellissimo albo come il color a leggerne uno, meno di un mese dopo, completamente diverso, direi "out", davvero carico di spiegazionismo... ogni vignetta, ogni baloon ,ne è ricco.
beh... Tex, poi, che si mette a dormire vicino al bivacco dei tagliagole lascia di stucco  , ma, in generale, la solita strategia supertattica del Nostro comincia ad essere stancante, oramai fissa in ogni storia
Strategia e spiegazionismo, una formula poco convincente.
pollice verso, per ora

Frisenda è bravissimo come disegnatore, ma davvero mi sembra di veder spuntare fuori KP da un momento all'altro (cosa che la location di Patagonia non permetteva)!!   non so, tutti bravi, tutti bravissimi... ma questo è un Tex moolto lontano da quello guascone e ficcanaso del vecchio Bonelli (ecco la solita critica, ma quando ci vuole ci vuole, perdio), per non parlare di quel Tex disegnato da Letteri in La Legge del più Forte, che solo a guardarlo ti divertiva!
aridajeee!!! pure questa già comincia col SOLITO PERSONAGGIO VESTITO A FESTA, il che è tutto un programma  

ps spero solo si abbia la decenza di NON paragonare le due storie

IL TEX DI MILO MANARA.
SARà BATTUTO IN ASTA DALLA LITTLE NEMO DELL'AMICO SERGIO PIGNATONE. PREZZO DI PARTENZA DODICIMILA EURO, PER UNA STIMA CHE ARRIVA FINO ALLE VENTICINQUEMILA EURO.
MA VI INVITO A SEGUIRE LA DISCUSSIONE SUL TEX DI MANARA SUL FORUM DEGLI AMICI DI VINTAGE COMICS
http://vintagecomics.forumcommunity.net/?t=55079187

Admin ha scritto:

ma questo è un Tex moolto lontano da quello guascone e ficcanaso del vecchio Bonelli

Come quello che ho ritrovato leggendo  "La caccia"??...... 

Admin ha scritto:

Frisenda è bravissimo come disegnatore, ma davvero mi sembra di veder spuntare fuori KP da un momento all'altro

Il fatto di aver letto in tempi lontanissimi un paio di KP,allora non mi causerà questo problema....

Bellissima chicca l'articolo su Virgilio Muzzi,sicuramente un disegnatore che avrebbe meritato più visibilità per la sua opera Texiana,...stavo cercando in rete delle sue illustrazioni,ma mi pare che si trova ben poco rispetto ad altri....

Il Tex di Manara è un illustrazione graficamente bella,ma quel viso nulla a che fare con il nostro Tex,eppure.....sarà perchè è Manara ma il prezzo d'asta è veramente spropositato..........(Il suo viso mi ricorda il Tenente della serie televisiva Rin Tin Tin).... 

Manara rimettetelo a fare le donnine, già abbiamo seri problemi con i futuri maestri del cast SBE, non serve metterci maestri veri non del ramo per allungare il brodo .....
Che poi hanno ragione: nun se pò vede Tex con  quella faccia, altro che efebo ....
P. S. pensare che oggi proprio ho incrociato Sergio a via Po ( Torino ) vicino al suo studio e non mi ha detto niente, ma tanto lo incrocio a Bologna ....

secondo me, il boselli attuale ha bisogno di un arrangiatore, che gli ri-arrangi le storie depurandole non solo dallo spiegazionismo (veramente irritante, deve spiegare ogni mossa, anche la più ovvia, du' palle...) ma anche dal pensierismo, i personaggi di boselli non stanno mai zitti, anche se non parlano hanno la testa piena di parole (veramente stancante, non lascia nulla all'immaginazione del lettore), dando allo stesso tempo ritmo ad una storia a volte troppo lenta.

insomma, per adesso una storia che definirei inutile  , a voler esser buono, con il solito intreccio di varie sottostorie (dopo il giornalista, l'attrice inglese, gli orizzonti culturali di tex si allargano...) con l'introduzione forzata di tale Lily di cui veramente non si avvertiva la mancanza.

alcuni personaggi risentono della scelta quasi obbligata a un riferimento storico, ma, senza offesa, chissenefrega della realtà storica del giudice Bean e compagnia   

Frisenda lo trovo abbastanza bravo, con un altro disegnatore forse questa storia sarebbe risultata illeggibile...

Navajo ha scritto:

con l'introduzione forzata di tale Lily di cui veramente non si avvertiva la mancanza.

Ah ma guarda Navajo se la storia gira sul giuduce Bean era scontato che all'orizzonte si profilava l'apparizione,(per adesso in quadri) della bella Lily....una caratteristica che non si può scindere dallo stesso Bean......

Navajo ha scritto:

Frisenda lo trovo abbastanza bravo, con un altro disegnatore forse questa storia sarebbe risultata illeggibile...

Frisenda è un disegnatore coi controfiocchi...fosse più presente sulle storie di Tex,almeno la pate grafica se ne allieterebbe.......

Gianbart ha scritto:

pensare che oggi proprio ho incrociato Sergio a via Po ( Torino ) vicino al suo studio e non mi ha detto niente

Azz...eravamo ad uno schioppo di distanza Gianbart......birra mancata.....

Non per fare il pignolo,ma usando la pignoleria di qualcuno che descrive le vignette per dimostrare che nelle storie attuali c'è molta texianità,(prbabilmente in realtà non ha mai letto il vecchio G.L.B),nella prima vignetta di pagina 9,Carson dice a Tex "Gran brutta fine!! Lo conoscevi?.."

Dai disegni precedenti mi sembra che il suddetto bandito sia morto con la faccia verso il terreno,e a meno che Tex non debba riconoscerlo dall'abbigliamento,mi sembra una frase alquanto fuori luogo se non supportata da un preventivo rovesciamento a faccia in sù del cadavere,cosa che non avviene......azz basta così rischio di diventare nozionistico.....

relativamente al Tex di Manara mi sembra che somigli alle sue ragazze, solo che questa ha la scucchia. Se proprio devo dirlo mi ricorda da vicino fred Astaire da giovane  

speriamo che il buon manara non se la prenda ..ma dubito che l'autore legga questo forum  

bè quest'altro non è da meno in quanto a femminilità




     

navajo ha scritto:

secondo me, il boselli attuale ha bisogno di un arrangiatore, che gli ri-arrangi le storie depurandole non solo dallo spiegazionismo (veramente irritante, deve spiegare ogni mossa, anche la più ovvia, du' palle...) ma anche dal pensierismo, i personaggi di boselli non stanno mai zitti, anche se non parlano hanno la testa piena di parole (veramente stancante, non lascia nulla all'immaginazione del lettore), dando allo stesso tempo ritmo ad una storia a volte troppo lenta.

sbaglio o è la prima volta che si sente parlare di "pensierismo"? definizione geniale oltreche azzeccata  
in effetti quanto dice l'amico navajo non è per nulla campato in aria ..per esempio quando Moon inizia la sua fuga, Boselli inizia con lo "spiegazionismo del pensiero" come un disco rotto. E il risultato è nocivo per la scena, che va avanti pagine e pagine con Moon che si fa le domande e si da le risposte.    

Finito di leggere il primo albo dell'inedito mensile,disegni ben realizzati,storia che non mi ha incuriosito più di tanto,naturalmente il giudice Bean è protagonista di questa storia,molto più che i nostri due pards......si profila all'orizzonte un ricatto fatto da Morientes e soci che vogliono recuperare i soldi della rapina,spariti chissà dove nei meandri della "legge a ovest del pecos"..(ironico naturalmente è Bean che se li è intascati),la passione di Bean per la Lily,che Moon ha rivelato al baldo bandito messicano, sarà il nocciolo narrativo del prossimo albo.......Le strade dei nostri due eroi e del vecchio giuduce si incroceranno,come era di dovere,un ennesima volta....attendiam la prosecuzion.....per il momento la spiegazione sul proseguio della storia ho provata a darla io....chissà che non c'azzecco.....

azteco70 ha scritto:

     

 non ho mai capito come si fa ritenere il Tex di Magnus un "Tex". Vabbè, tanto sta nello speciale  

Citazione :

per esempio quando Moon inizia la sua fuga, Boselli inizia con lo "spiegazionismo del pensiero" come un disco rotto. E il risultato è nocivo per la scena, che va avanti pagine e pagine con Moon che si fa le domande e si da le risposte

azteco70 ha scritto:

e pensare che basterebbe una didascalia fatta come ai vecchi tempi, ossia coi cazzi