MESCALERO

per carità si può criticare tutto e tutti. Gli infallibili non esistono.

Leggendo il mio post precedente (che ho corretto) riferito a Frisenda naturalmente intendevo dire che lui può fare un albo cartonato come quello di Serpieri. Boselli, credo, intenda considerare questo un numero zero in attesa... di definizione.

A me interessa ben altro di questi tempi. Da vecchia mummia mi vado a leggere Judok, albo fantascientifico di GLB e Ticci.

Ulzana ha scritto:

per carità si può criticare tutto e tutti. Gli infallibili non esistono.

Leggendo il mio post precedente (che ho corretto) riferito a Frisenda naturalmente intendevo dire che lui può fare un albo cartonato come quello di Serpieri. Boselli, credo, intenda considerare questo un numero zero in attesa... di definizione.

A me interessa ben altro di questi tempi. Da vecchia mummia mi vado a leggere Judok, albo fantascientifico di GLB e Ticci.

ah Judok, doveva essere una saga fissa della Bonelli ma poi Ticci non fu in grado di sostenere la grande opera di fantascienza umana di GL tanto che quando fu chiamato a fare Tex (vendetta indiana) credeva che il Sergione non gli avrebbe mai perdonato quel "tradimento".

Comunque mi viene in mente Un Uomo Un'avventura, una collana dove gli operai non stati da meno agli autori internazionali
O no?

Admin ha scritto:

Ulzana ha scritto:

per carità si può criticare tutto e tutti. Gli infallibili non esistono.

Leggendo il mio post precedente (che ho corretto) riferito a Frisenda naturalmente intendevo dire che lui può fare un albo cartonato come quello di Serpieri. Boselli, credo, intenda considerare questo un numero zero in attesa... di definizione.

A me interessa ben altro di questi tempi. Da vecchia mummia mi vado a leggere Judok, albo fantascientifico di GLB e Ticci.

ah Judok, doveva essere una saga fissa della Bonelli ma poi Ticci non fu in grado di sostenere la grande opera di fantascienza umana di GL tanto che quando fu chiamato a fare Tex (vendetta indiana) credeva che il Sergione non gli avrebbe mai perdonato quel "tradimento".

Comunque mi viene in mente Un Uomo Un'avventura, una collana dove gli operai non stati da meno agli autori internazionali
O no?

senz'altro. Perché in quella famigerata serie ci sono stati anche Alessandrini, Polese, Bonvi che di certo non se la tiravano a artisti internazionali.

Non sapevo che Judok potenzialmente doveva essere una serie fissa (magari potevano arruolare qualche altro disegnatore). Sarebbe stato interessante vedere GLB come se la sarebbe cavata a mantenere le fila di due personaggi. Troppo impegnato con Tex chissà che ogni tanto una vacanza se la sarebbe concessa volentieri (vedi la serie Galaor pubblicata in Francia).

Ulzana ha scritto:

Admin ha scritto:

Ulzana ha scritto:

per carità si può criticare tutto e tutti. Gli infallibili non esistono.

Leggendo il mio post precedente (che ho corretto) riferito a Frisenda naturalmente intendevo dire che lui può fare un albo cartonato come quello di Serpieri. Boselli, credo, intenda considerare questo un numero zero in attesa... di definizione.

A me interessa ben altro di questi tempi. Da vecchia mummia mi vado a leggere Judok, albo fantascientifico di GLB e Ticci.

ah Judok, doveva essere una saga fissa della Bonelli ma poi Ticci non fu in grado di sostenere la grande opera di fantascienza umana di GL tanto che quando fu chiamato a fare Tex (vendetta indiana) credeva che il Sergione non gli avrebbe mai perdonato quel "tradimento".

Comunque mi viene in mente Un Uomo Un'avventura, una collana dove gli operai non stati da meno agli autori internazionali
O no?

senz'altro. Perché in quella famigerata serie ci sono stati anche Alessandrini, Polese, Bonvi che di certo non se la tiravano a artisti internazionali.

Non sapevo che Judok potenzialmente doveva essere una serie fissa (magari potevano arruolare qualche altro disegnatore). Sarebbe stato interessante vedere GLB come se la sarebbe cavata a mantenere le fila di due personaggi. Troppo impegnato con Tex chissà che ogni tanto una vacanza se la sarebbe concessa volentieri (vedi la serie Galaor pubblicata in Francia).

... e D'antonio, Tacconi, Berardi& Milazzo, Galleppini

yes, Judok doveva essere una serie a tutti gli effetti, ne ho parlato a lungo con Ticci il quale mi ha anche indicato i punti dell'albo dove viene sostituito (da Biraghi Balzano) per via dei suoi impegni americani.
GL avrebbe potuto fare anche quella, visto che dalla sua penna sono usciti anche 5 personaggi contemporaneamente (qualcuno anche mentre faceva Tex)... si accollò e non per breve tempo anche le fatiche di Zagor e del Ragazzo nel Far West

Admin ha scritto:

se gli dai un'anno di tempo un capolavoro grafico da 38 pagine a colori (magari pure scrivendoselo) se lo fa anche il tanto caro disegnatore popolare del mensile.

  eppoi chi lo sente PES mischiato tra i popolari

Oh ma tanto c'è da dire che lui ( Serpieri) si è fatto interamente l'albo,ha fatto una storia sulle origini di Tex,è sganciato dagli autori ufficiali della collana...e quindi non si sentirà toccato dal resto........La sua zampata peersonale l'ha data e piacenti o nolenti se lo siamo beccato,...ed anche se non lo compri te lo vedrai sempre imperituro nei secoli nominato per questo albo.....

letto Judok. Fumetto tipico di Bonelli, che propone un Tex fantascientifico tosto e vendicativo. Ci sono tutti i canoni della bonellianità: una misteriosa organizzazione, agguati, l'eroe, le astronavi al posto dei cavalli e il deserto del suolo marziano invece che di quello dell'Arizona. Le esclamazioni di Judok vanno dal canonico e mai abusato "peste" al "per tutti gli anelli di saturno"! Immancabile la setta cinese con i cattivi che alla fine non si redimono e il nemico misterioso dalla testa di teschio (al Grande Vecchio piacevano i teschi, vediamo le storie di Mefisto o il travestimento usato in una vecchia avventura da Tex). Devo dire la verità mi sono proprio divertito a leggere questa storia!

L'intervento di Birago Balzano si nota da pagina 82 in poi... comunque un ottimo Ticci che ha disegnato questa storia come se fosse un albo di Jeff Hawke che, almeno nella grafica, ricorda un po' lo stile di Sidney Jordan.

In questi giorni leggo Rick Master! Di Bonelli e Letteri.

Pallino ha scritto:

La sua zampata peersonale l'ha data e piacenti o nolenti se lo siamo beccato,...ed anche se non lo compri te lo vedrai sempre imperituro nei secoli nominato per questo albo.....

Guarda, ho appena lasciato li la discussione in un altro forum perché davvero non se ne può più: vogliono che tu dica che è CAPOLAVORO e BASTA, tutto il resto sono personale seghe mentali dei texiani di ferro che non accettano l'innovazione sul personaggio e che purtroppo sono rimasti sorpresi da qualcosa che non si aspettavano! ma va??
Capisco che ci siano detrattori del volume che si attaccano alle cazzate, indubbiamente, ma dall'altra parte della barricata davvero ci sono tutti professorini infallibili: strano che quelli che criticano i "critici dell'incongruenza" non vedano anche 'sti professorini da google , utenti che Serpieri magari lo hanno sentito nominare in settimana.
Io, per la verità, trovo RIDICOLE anche certe "critiche positive", argomentate con una retorica leccaculistica "tanto per" .
Dimostrare di essere bravi a scrivere dei commenti compìti, pare lo sport preferito di certi utenti Quanto mi piacerebbe incontrarne qualcuno e vedere se senza google ha le capacità di scambiare qualche VERA idea

Ulzana ha scritto:

L'intervento di Birago Balzano si nota da pagina 82 in poi... comunque un ottimo Ticci che ha disegnato questa storia come se fosse un albo di Jeff Hawke che, almeno nella grafica, ricorda un po' lo stile di Sidney Jordan.

 

soprattutto Dan Barry

Admin ha scritto:

Ulzana ha scritto:

L'intervento di Birago Balzano si nota da pagina 82 in poi... comunque un ottimo Ticci che ha disegnato questa storia come se fosse un albo di Jeff Hawke che, almeno nella grafica, ricorda un po' lo stile di Sidney Jordan.

 

soprattutto Dan Barry

questo disegnatore non lo conosco, purtroppo per me. Judok comunque mi ha favorevolmente impressionato. Alla fine il vecchio ti fa attaccare alla pagina pure se scrive una specie di west futuristico, ci sta poco da fa'... è un fatto di affezione, non mi faccio le pippe mentali sul concetto di bello o brutto ma una storia targata GLB mi fa sempre piacere leggerla soprattutto quando non la conosco.

Proprio per questo motivo sto leggendo un po' di albi del passato (fra non molto Alan Mistero della EsseGesse) in mezzo a questo mare di novità attuali, e la questione Serpieri ha un po' stufato, piaccia o meno, per quanto mi riguarda le posizioni di detrattori e cultori hanno la stessa importanza, senza prevaricamenti di sorta. Nessuno ha il giudizio infallibile, direi. Poi io in questo periodo di "vecchie" letture ho proposto nell'altro forum - simpaticamente devo dire - di stampare, nello stesso formato del Tex di Serpieri, la storia "Gli Sterminatori" di GLB e Galep. Sono fuori tempo, lo so, non mi dite niente, e anche anacronistico editorialmente parlando, ma continuo a sostenere che QUELLA storia magistralmente disegnata andrebbe valorizzata in un'edizione di lusso.

ulzana ha scritto:

la questione Serpieri ha un po' stufato, piaccia o meno, per quanto mi riguarda le posizioni di detrattori e cultori hanno la stessa importanza, senza prevaricamenti di sorta. Nessuno ha il giudizio infallibile, direi

A quanto pare c'è gente in giro che si crede infallibile
Si, diamoci un taglio....

Vorrei complimentarmi con Tahzay per il bel post che ha fatto sull'albo di Serpieri....ecco come dire....quando la conoscenza del personaggio e la padronanza del linguaggio arrivano dove uno non si riesce ad esprimere.....Non solo un post su di una storia,ma un vero e prorpio articolo esplicativo di tutti i punti chiave della storia ........

Un racconto di breve realtà

il Tex della crudeltà, quello a mo' di scheggia di uno dei miei autori impreferiti, un Tex che espia il suo essere assetato di sangue negandosi quanto più possibile all'eroe bonelliano in una visione che mette in luce invece debolezze ed emozioni paradossali.
L’autore riesce a creare una storia che sembra avere vita propria ma che in definitiva manca proprio di quello spirito che dovrebbe avere una novella western racchiusa in 38 pagine: uno scatto rabbioso senza ritmo, quello del Tex di Serpieri.
Un esempio emblematico di come ci si possa misurare malamente con la vera leggenda: quella di Giovanni Bonelli

Il problema è che Serpieri non si è misurato con nessuno, se lo è scritto, disegnato e fatto a misura personale non avendo paletti di sorta o restrizioni particolari, se non la vaga idea di rispettare almeno l'idea di base. Infatti, come dice Boselli, è stata una combine tra Davide Bonelli, Marcheselli e lo stesso Serpieri!
Hanno tagliato fuori anche il curatore, il che è tutto dire ....

Gian, tu lo sai cosa fa un curatore, nella fattispecie quello di Tex?
Di certo non impedisce scelte di linea editoriale. Quindi se al curatore gli dicono che s'è preso Vauro, il curatore gestisce Vauro.
Ecco, io quello che spero è che Marcheselli & D.Bonelli capiscano che Boselli capisce di Tex un po' più di loro, essendo questa una pubblicazione che vive su "uomini da Tex" e non sul "marketing da Tex" 1) perché intanto la parola "tex" fa marketing da sola 2) perché un Frisenda avrebbe venduto meno di Serpieri ma avrebbe, chi lo sa, magari piantato meglio la radice. Questo volume sperimentale ha solo aizzato evitabilissime polemiche tra i bravissimi cantori dell'innovazione e quei mentecatti dei tradizionalisti.

Comunque quando the colour parla di Serpieri che si è misurato malamente con la vera leggenda, mi trova d'accordo: l'autore sarebbe giustificato proprio se come dici tu "se lo è scritto, disegnato e fatto a misura personale non avendo paletti di sorta o restrizioni particolari, se non la vaga idea di rispettare almeno l'idea di base".

Pallino ha scritto:

Vorrei complimentarmi con Tahzay per il bel post che ha fatto sull'albo di Serpieri....ecco come dire....quando la conoscenza del personaggio e la padronanza del linguaggio arrivano dove uno non si riesce ad esprimere.....Non solo un post su di una storia,ma un vero e prorpio articolo esplicativo di tutti i punti chiave della storia ........

Tahzay è un asso e ti assicuro che è ancor più piacevole parlarci.

magari per ragioni musicali non affatto 'accio, anzi interessante, l'intervento di San Antonio Spur quando cita B. Dylan covering di Sinatra.

Admin ha scritto:

Gian, tu lo sai cosa fa un curatore, nella fattispecie quello di Tex?
Di certo non impedisce scelte di linea editoriale. Quindi se al curatore gli dicono che s'è preso Vauro, il curatore gestisce Vauro.
Ecco, io quello che spero è che Marcheselli & D.Bonelli capiscano che Boselli capisce di Tex un po' più di loro, essendo questa una pubblicazione che vive su "uomini da Tex" e non sul "marketing da Tex" 1) perché intanto la parola "tex" fa marketing da sola 2) perché un Frisenda avrebbe venduto meno di Serpieri ma avrebbe, chi lo sa, magari piantato meglio la radice. Questo volume sperimentale ha solo aizzato evitabilissime polemiche tra i bravissimi cantori dell'innovazione e quei mentecatti dei tradizionalisti.

Pure mentecatto ... vabbeh sopporterò anche questo fardello, anche se da buon lettore di Tex non mi ritengo tradizionalista, vero è che alcune volte mi sento un pò mentecatto a pensare che le cose siano semplici, pane al pane e vino al vino.
Mah ogni tanto mi viene voglia di tirarmi indietro e mollare le culle del pensiero superiore, tornare a leggermi le cose che mi piacciono senza impelagarmi in discussioni sterili, utili solo a far pubblicità al mercato odierno ed a mettere sull'altarino il totem del momento.

Io tralascio la questione Serpieri adesso ma voglio rimanere attaccato al proseguio della collana che ha avuto inizio con il suo albo.....
Voglio pure rischiare un azzardo e pensare che magari in futuro un disegnatore e sceneggiatore come Gigi Simeoni potrebbe essere un altro degli autori che faranno un albo sul nostro ranger.Ebbene,fermo restando che poi magari così non sarà.....in caso avessi azzeccato,mi domando....Sarà lui a scriversi la storia,oltre che fare i disegni??
No perchè non vorrei che nel caso di Paolo,alla fine,essendo un grande autore si sia finiti col fargli fare i testi perchè atrimenti in caso contrario sarebbe stato lui a dare picche alla SBE........ma da quanto ho sentito i prossimi saranno sceneggiati dagli autori abituali,per cui,in tutta onestà,non penso proprio che Gigi Simeoni ne farà parte.......

gianb ha scritto:

Mah ogni tanto mi viene voglia di tirarmi indietro e mollare le culle del pensiero superiore, tornare a leggermi le cose che mi piacciono senza impelagarmi in discussioni sterili, utili solo a far pubblicità al mercato odierno ed a mettere sull'altarino il totem del momento

Aho, ma te lo voi comprà 'sto Serpieri, tirchio che non sei altro...  hai fatto il giro delle sette chiese, hai messo a soqquadro il web e manco hai letto l'opera magna 'un ce voglio crede   ... so sbarcati pure quelli di uBC che almeno l'hanno letto
A casa ho schifezze ben peggiori del Tex la Legenda, e pure tu!

A proposito, a casa mia risiedono circa tremila fumetti il 90% dei quali "classici" il resto "moderni". Dal mi babbo ve ne sono almeno altri venticinque mila compresi tutti i fumetti autoriali di questo mondo (e anche in varie lingue), e letti (forse sono addirittura quelli "classici" che in proporzione ho letto meno, se per classici si intendono i vari Kriminal e Satanik). Poi vai nei forum e ti senti dire da qualche leccaculo dell'autorialità che tu sei uno che vuole il Tex della tradizione a tutti i costi.
Sai che a volte mi sento ridicolo a discutere con certe persone?

pallino ha scritto:

non vorrei che nel caso di Paolo,alla fine,essendo un grande autore si sia finiti col fargli fare i testi perchè atrimenti in caso contrario sarebbe stato lui a dare picche alla SBE........ma da quanto ho sentito i prossimi saranno sceneggiati dagli autori abituali,per cui,in tutta onestà,non penso proprio che Gigi Simeoni ne farà parte

Beh, Paolo non è un granché come scrittore: avere le idee è un conto, metterle in scrittura è un altro. Tra l'altro mi ricordo di Raffaele Ambrosio come di un insipido sceneggiatore alla corte del maestro.
ah si? ritorneranno gli "abituali" a sceneggiare? nel caso me ne andrò in vacanza, non ho proprio voglia di star a sentire le isterie dei fan di Gipi & Compagnia Bella

Admin ha scritto:

Aho, ma te lo voi comprà 'sto Serpieri, tirchio che non sei altro...   hai fatto il giro delle sette chiese, hai messo a soqquadro il web e manco hai letto l'opera magna  'un ce voglio crede  cyclops ... so sbarcati pure quelli di uBC che almeno l'hanno letto
A casa ho schifezze ben peggiori del Tex la Legenda, e pure tu!

Maestro, ma se me lo ordina lei così lo sa che non posso rispondere che in un solo modo: piat.... ehm ehm obbedisco !!! Ma almeno me lo posso comprare autografato dal buon PES come ha consigliato ( e rosicato ) il vivacissimo Pallino ?  Sa, almeno se mi capita una vecchia mummia a tiro me lo posso rivendere a 10,99 lucrandoci sopra ...

Admin ha scritto:

A proposito, a casa mia risiedono circa tremila fumetti il 90% dei quali "classici" il resto "moderni". Dal mi babbo ve ne sono almeno altri venticinque mila compresi tutti i fumetti autoriali di questo mondo (e anche in varie lingue), e letti (forse sono addirittura quelli "classici" che in proporzione ho letto meno, se per classici si intendono i vari Kriminal e Satanik).

Indirizzo del babbo please, devo andaje a puli casa

Admin ha scritto:

Poi vai nei forum e ti senti dire da qualche leccaculo dell'autorialità che tu sei uno che vuole il Tex della tradizione a tutti i costi.
Sai che a volte mi sento ridicolo a discutere con certe persone?

Solo a volte ... fortunellen  

Admin ha scritto:

pallino ha scritto:

non vorrei che nel caso di Paolo,alla fine,essendo un grande autore si sia finiti col fargli fare i testi perchè atrimenti in caso contrario sarebbe stato lui a dare picche alla SBE........ma da quanto ho sentito i prossimi saranno sceneggiati dagli autori abituali,per cui,in tutta onestà,non penso proprio che Gigi Simeoni ne farà parte

Beh, Paolo non è un granché come scrittore: avere le idee è un conto, metterle in scrittura è un altro. Tra l'altro mi ricordo di Raffaele Ambrosio come di un insipido sceneggiatore alla corte del maestro.
ah si? ritorneranno gli "abituali" a sceneggiare? nel caso me ne andrò in vacanza, non ho proprio voglia di star a sentire le isterie dei fan di Gipi & Compagnia Bella

da quel che ricordo la storia (scritta) e anche disegnata da Simeoni dovrebbe uscire in un color e non su questa nuova collana. Che resta un mistero, almeno al momento: storie tradizionali per far contento il Gianbart o storie autoriali per scontentare il Gianbart: questo è l'amletico problema.

ulzana ha scritto:

storie tradizionali per far contento il Gianbart o storie autoriali per scontentare il Gianbart: questo è l'amletico problema.

Ema, non ti salvi con la faccina del sarcasmo (qui sta bene invece)
Sappi che al banco di Gian campeggia la bandiera del "Che"

Admin ha scritto:

ulzana ha scritto:

storie tradizionali per far contento il Gianbart o storie autoriali per scontentare il Gianbart: questo è l'amletico problema.

Ema, non ti salvi con la faccina del sarcasmo  (qui sta bene invece)
Sappi che al banco di Gian campeggia la bandiera del "Che"

al Comicon di Napoli Gianbart (che poi dopo ho capito fosse lui in quel stand) voleva vendere un Tex della 1\29 anastatico se ricordo bene... perché io glielo indicai e lui subito, da ABILE mercante, mi disse il prezzo e che era un buon affare. Altro che "Che"! Doveva invece regalarmi qualcosa di prezioso e assolutamente introvabile! (naturalmente scherzo ).

Ulzana ha scritto:

Admin ha scritto:

ulzana ha scritto:

storie tradizionali per far contento il Gianbart o storie autoriali per scontentare il Gianbart: questo è l'amletico problema.

Ema, non ti salvi con la faccina del sarcasmo  (qui sta bene invece)
Sappi che al banco di Gian campeggia la bandiera del "Che"

al Comicon di Napoli Gianbart (che poi dopo ho capito fosse lui in quel stand) voleva vendere un Tex della 1\29 anastatico se ricordo bene... perché io glielo indicai e lui subito, da ABILE mercante, mi disse il prezzo e che era un buon affare. Altro che "Che"! Doveva invece regalarmi qualcosa di prezioso e assolutamente introvabile!  (naturalmente scherzo   ).

vabbè, allora gli consiglierò di mettere la bandiera del Berlusca... si, ma digli che non sei un olgettino e che vuoi solo uno sconticino