MESCALERO

questa non è tra le peggiori tra le interpretazioni del ranger, ma fa piangere lo stesso!

Sei esagerato, azteco70!
vi sono anche delle belle illustrazioni nel texone.
Per rispetto chiederei di pubblicare anche le illustrazioni belle di Gomez

cavaccia ha scritto:

Sei esagerato, azteco70!
vi sono anche delle belle illustrazioni nel texone.
Per rispetto chiederei di pubblicare anche le illustrazioni belle di Gomez

veramente cavaccia, il rispetto lo dovrebbe avere il disegnatore verso il personaggio. Eppoi ripeto: non basta fare dei paesaggi risolvere una storia a fumetti! devi beccarci col personaggio e tutte le sue fisionomie. Fallo alla tua maniera, col tuo stile ma non stravolgere completamente la faccia ad ogni vignetta.
il Texone di Buzzelli che aveva delle fisionomie del ranger a dir poco grottesche conservava almeno una omogeneità durante tutta l'opera che te ne facevi una ragione: non ortodossia ma stile proprio!!!

io di disegni ci capisco poco (è forse è meglio.. non scrivo quelle recensioni bibliche che ho letto sul twf magazine:lol: ) ma non dirmi, cavaccia, che il Tex di Gomez ha uno stile: c'è dentro BERNET, MASTANTUONO, TOPPI senza andare a toccare altri tre quattro disegnatori.

se vuoi mi faccio fare foto "paesaggistiche" da b&s e te le pubblico. Considera che di brutture ne ho messe dentro il 2% e che di tex di quella maniera ne è pieno l'albo.
ma dai!! non ci vuole un international artist per fare un bel Tex. Ci vuole un texiano del popolo!!
vallo a dire a Sergio, con questa abitudine dei grafici de la revolution de cuba de argentina.
Ma Magnus non ha insegnato nulla???? cazzo: passione arte emozione tecnica impegno.Revolution de italia
QUesta storia, che per me è deludente, passata al povero Marcello avrebbe fatto una figura migliore!

la sabbia rovente, il sole a picco sulla crapa, la radiolina che gracchia, poi a un tratto s'è fatto silenzio e dalle nubi una voce potente: paco ha emesso il giudizio, il voto è... DIECI!
in quel preciso istante dalla piazza s'è sentito il boato della folla in delirio, campane a stormo dindondan dindondan, fuochi artificiali, te deum, inni e canti.
ebbene sì, alla fine l'attesa è stata premiata ma don fabio la dovrebbe smettere di rovinare la festa ogni volta

Azteco70.....
Il migliore approccio per elaborare il gradimento di un disegno, consiste nel verificare il primo elemento che viene agli occhi : la piacevolezza delle tavole nella loro interezza.
Osservare se nella pagina tot si verificano fisionomie di Tex al di fuori della norma, scusa , lascia il tempo che trova.
Comprensione.
La Bonelli sceglie Gomez per un texone? Gomez lo fa come gli pare, non deve per forza riferirsi al modello di questo o di quell'altro autore,tuttavia quando esistessero più utenti, e tu qui mi sembri uno dei pochi a criticare l'autore argentino, allora la situazione potrebbe andare in un altro verso.
TUTTI hanno apprezzato Gomez e tanti autori texiani hanno fallito alcune fisionomie, Galep compreso!

Verso l'Oregon

Ma....nessuno parla del Tex che cade in ginocchio di fronte alla donna morta addossandosi le colpe di quella morte?

e del Tex ed i suoi "beninformati"? ce ne sono in Oregon

strano, quando certe tematiche riguardano Nizzi e Ruju allora si fa bisboccia e si ironizza con livore ....poi, però....

cavaccia ha scritto:

Azteco70.....
Il migliore approccio per elaborare il gradimento di un disegno, consiste nel verificare il primo elemento che viene agli occhi : la piacevolezza delle tavole nella loro interezza.
Osservare se nella pagina tot si verificano fisionomie di Tex al di fuori della norma, scusa , lascia il tempo che trova.
Comprensione.
La Bonelli sceglie Gomez per un texone? Gomez lo fa come gli pare, non deve per forza riferirsi al modello di questo o di quell'altro autore,tuttavia quando esistessero più utenti, e tu qui mi sembri uno dei pochi a criticare l'autore argentino, allora la situazione potrebbe andare in un altro verso.
TUTTI hanno apprezzato Gomez e tanti autori texiani hanno fallito alcune fisionomie, Galep compreso!

non mi toccare Galep !!!!! rischi che ti sfidi a duello

cavaccia ha scritto:

Azteco70.....
Il migliore approccio per elaborare il gradimento di un disegno, consiste nel verificare il primo elemento che viene agli occhi : la piacevolezza delle tavole nella loro interezza.
Osservare se nella pagina tot si verificano fisionomie di Tex al di fuori della norma, scusa , lascia il tempo che trova.
Comprensione.
La Bonelli sceglie Gomez per un texone? Gomez lo fa come gli pare, non deve per forza riferirsi al modello di questo o di quell'altro autore,tuttavia quando esistessero più utenti, e tu qui mi sembri uno dei pochi a criticare l'autore argentino, allora la situazione potrebbe andare in un altro verso.
TUTTI hanno apprezzato Gomez e tanti autori texiani hanno fallito alcune fisionomie, Galep compreso!

secondo questo ciuffo di puffi è "stile Gomez"?

e questo...... un appropriato studio anatomico?

chiudo con questa sfilata di nannerottoli!!

..so bene che anche altri autori del ranger, compreso Galep, hanno presso cappelle nel corso della loro carriera. Ma, sai, un conto è fare mezzo milione di disegni in una vita...un conto è farne un migliaio e , per giunta,sfetecchiarne un buon 20%.
ti saluto Cavaccia, fosse per te non dovremmo parlare degli autori perchè tanto loro...."sono fatti così".
viva villa, viva la revolution

Verso l'Oregon.
....che dire, una storia che si lascia leggere, non un capolavoro ma gradevole e leggera.
Ottime le scelte narrative su cui intesse la trama il buon Manfredi. Non de tutto approfonditi i personaggi femminili ma ben caratterizzati alcuni di essi: penso al reverendo.
Originalità, ecco quello che mancava da un pò di tempo su Tex! Verso l'oregon sembra aprire il fronte ad un filone minimalista che sarà a breve la nuova frontiera narrativa del personaggio. Non a caso anche le scelte che vedono il color Tex uscire in agosto col minimo sforzo al prezzo più povero indicano che il futuro è sempre più improntato al marketing del personaggio che alla qualità della materia!
Difficilmente avremo altre Patagonie e centenari ottimamente colorati!

7 abbondante a Manfredi e 7 a Gomez, che deve migliorare i volti e le espressioni dei protagonisti.

un saluto, vado a leggermi il Texone di Manfredi e Gomez!
a dopo per un commento

sergio comis ha scritto:

Verso l'Oregon.
....che dire, una storia che si lascia leggere, non un capolavoro ma gradevole e leggera.
Ottime le scelte narrative su cui intesse la trama il buon Manfredi. Non de tutto approfonditi i personaggi femminili ma ben caratterizzati alcuni di essi: penso al reverendo.
Originalità, ecco quello che mancava da un pò di tempo su Tex! Verso l'oregon sembra aprire il fronte ad un filone minimalista che sarà a breve la nuova frontiera narrativa del personaggio. Non a caso anche le scelte che vedono il color Tex uscire in agosto col minimo sforzo al prezzo più povero indicano che il futuro è sempre più improntato al marketing del personaggio che alla qualità della materia!
Difficilmente avremo altre Patagonie e centenari ottimamente colorati!

7 abbondante a Manfredi e 7 a Gomez, che deve migliorare i volti e le espressioni dei protagonisti.

un saluto, vado a leggermi il Texone di Manfredi e Gomez!
a dopo per un commento

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incredibile!
domenica mattina, spiaggia semideserta, ciondolavo tra il chiosco e l'edicola, mi sono detto "ma guarda, il texone a portata di mano", me ne infischio dell'edicolante e inizio a sfogliarlo e che ti vedo? vedo la faccia di tex ed esclamo "ma sono io!", sì sì, IO all'età di 25 ANNI! l'edicolante mi fa "lo prende o no?", "ma ci mancherebbe altro!" faccio io rosso di vergogna. figura di merda

verso l'Oregon

cominciamo col dire che veramente le facce di Tex sono inguardabili. Tra l'altro mi sono fatto un giro nel web e non vedo solo commenti entusiastici al lavoro di Carlo Gomez. Ma chi l'ha scelto non ha fatto fare delle prove sulle fisionomie del personaggio? Sono perfettamente d'accordo con chi dice che quella di Gomez non è un'interpretazione ma semplicemente una terribile superficialità nello studio delle fisionomie di Tex.
Anche il resto delle tavole in alcuni punti lasciano delle perplessità: figure umane rigide, primi piani di alcuni comprimari che vogliono essere cinematografici (qui Gomez ricorda Blasco e Fernandez) ma a volte grotteschi e inquadrature improntate su prospettive inconsueta nei Tex che a volte riescono a volte sono di raccapricciante bruttezza.
A me tutti coloro che apprezzano questo tipo di disegnatori mi sembrano gli stessi che hanno bisogno di piatti sempre elaboratissimi a base di miscele esotiche, e non riescono ad apprezzare quelli più semplici.
Della storia non voglio parlare e quindi sarò breve e conciso: mi sono piaciuti moltissimo (fumettisticamente) lo scontro con gli indiani e le prime sette otto pagine, per il resto lasciamo stare.Lasciamo stare questa concezione di Tex esibita dal defilato Manfredi.
Mi sa che alla Bonelli ragionano con la testa di Sergio e non con quella del padre, fondatore del personaggio.
Fateci caso, ma questo Tex con quello del Nostro amato vecchio non c'entra un bel fico secco.
Questo Tex funziona con l'opera di marketing della Bonelli e del povero Villa, ora a tutta birra col colore di repubblica e da agosto col colore di Color Tex, ma di bonellismo neanche a parlarne. Alla faccia!! e tutte queste nuove leve che lo leggono e che ne sono entusiasti, vedono mezza paginetta di Civitelli di anteprima, qualche copertina di Villa col cielo vaporoso e sono contenti. Ma le storie, per la miseria!!! Gasp, Tex che battibecca per un intero albo con delle femmine e per giunta disegnato a qualla maniera sarebbe quel figlio di putt.... inventato da Galep e Bonelli?

Bene!
Riuscire a portare il Tex ad impantanarsi e a farci pure i soldi è un autentico gioco di prestigio ma non è fare Tex!!!
Mille autori, mille strutture, mille facce, mille copertine .... dal borzone di Cuba al pischello dell'Oregon... e mille barbagianni che commentano entusiastici e che vogliono convincermi che questa storia è un capolavoro.
Ma vaffan....

sergio comis ha scritto:

Riuscire a portare il Tex ad impantanarsi e a farci pure i soldi è un autentico gioco di prestigio ma non è fare Tex!!!
Mille autori, mille strutture, mille facce, mille copertine .... dal borzone di Cuba al pischello dell'Oregon... e mille barbagianni che commentano entusiastici e che vogliono convincermi che questa storia è un capolavoro.
Ma vaffan....

quoto su tutto il fronte e aggiungo : e se questo è un capolavoro Terra Promessa cos'è?

sergio comis ha scritto:

verso l'Oregon

cominciamo col dire che veramente le facce di Tex sono inguardabili. Tra l'altro mi sono fatto un giro nel web e non vedo solo commenti entusiastici al lavoro di Carlo Gomez. Ma chi l'ha scelto non ha fatto fare delle prove sulle fisionomie del personaggio? Sono perfettamente d'accordo con chi dice che quella di Gomez non è un'interpretazione ma semplicemente una terribile superficialità nello studio delle fisionomie di Tex.
Anche il resto delle tavole in alcuni punti lasciano delle perplessità: figure umane rigide, primi piani di alcuni comprimari che vogliono essere cinematografici (qui Gomez ricorda Blasco e Fernandez) ma a volte grotteschi e inquadrature improntate su prospettive inconsueta nei Tex che a volte riescono a volte sono di raccapricciante bruttezza.
A me tutti coloro che apprezzano questo tipo di disegnatori mi sembrano gli stessi che hanno bisogno di piatti sempre elaboratissimi a base di miscele esotiche, e non riescono ad apprezzare quelli più semplici.
Della storia non voglio parlare e quindi sarò breve e conciso: mi sono piaciuti moltissimo (fumettisticamente) lo scontro con gli indiani e le prime sette otto pagine, per il resto lasciamo stare.Lasciamo stare questa concezione di Tex esibita dal defilato Manfredi.
Mi sa che alla Bonelli ragionano con la testa di Sergio e non con quella del padre, fondatore del personaggio.
Fateci caso, ma questo Tex con quello del Nostro amato vecchio non c'entra un bel fico secco.
Questo Tex funziona con l'opera di marketing della Bonelli e del povero Villa, ora a tutta birra col colore di repubblica e da agosto col colore di Color Tex, ma di bonellismo neanche a parlarne. Alla faccia!! e tutte queste nuove leve che lo leggono e che ne sono entusiasti, vedono mezza paginetta di Civitelli di anteprima, qualche copertina di Villa col cielo vaporoso e sono contenti. Ma le storie, per la miseria!!! Gasp, Tex che battibecca per un intero albo con delle femmine e per giunta disegnato a qualla maniera sarebbe quel figlio di putt.... inventato da Galep e Bonelli?

Bene!
Riuscire a portare il Tex ad impantanarsi e a farci pure i soldi è un autentico gioco di prestigio ma non è fare Tex!!!
Mille autori, mille strutture, mille facce, mille copertine .... dal borzone di Cuba al pischello dell'Oregon... e mille barbagianni che commentano entusiastici e che vogliono convincermi che questa storia è un capolavoro.
Ma vaffan....

però hai dato due diverse disamine del texone

lupo ha scritto:

Verso l'Oregon

Ma....nessuno parla del Tex che cade in ginocchio di fronte alla donna morta addossandosi le colpe di quella morte?

e del Tex ed i suoi "beninformati"? ce ne sono in Oregon

strano, quando certe tematiche riguardano Nizzi e Ruju allora si fa bisboccia e si ironizza con livore ....poi, però....

Lupo, non è questione di che riguardano e soprattuto CHI riguardano, ma constatare che ci siano!
Hai ragione, la scena del Tex cha ha i sensi di colpa davanti al corpo della ragazza morta è discutibile, com'è discutibile che Tex chiuda gli occhi ad un morto ammazzato ( eh, ma sai...le novità del nuovo corso ).
Sui beninformati credo che nel web gli utenti indichino più i personaggi tipo il nonnetto usato da Nizzi in Attacco alla diligenza.
Qui qualcuno spiffera: l'oste, lo sceriffo, il ragazzino ed altri ma si tratta di... normale procedura d'indagine

cavaccia ha scritto:

...un salto nel West paesaggistico che non manca di appassionare. Non mi piace troppo il genere, nemmeno quando è il grande Giovanni Bonelli a scriverlo- vedi Terra Promessa-

Una volta sentii un "vero texiano" dire ad un "presunto texiano"
"eh, ma se non ti è piaciuta Terra Promessa non rientri nel novero dei texiani doc" o qualcosa del genere.

Salvo poi scoprire che il "vero texiano" aveva storto il naso di fronte a "El Morisco", "Diablero" e forse pure qualche altra grande storia del vecchio glb.

per rsponderti ,Cavaccia, io tra Terra Promessa e Verso l'Oregon non ci vedo nessun nesso.
Quella vecchia storia di Bonelli c'aveva una colonna sonora grande così mentre andava

Alcune espressioni di Tex che non sono piaciute:

questa frase se la critichi ti danno del guerrafondaio o del fascista, ma poteva essere risparmiata in bocca a Tex



siamo in un fumetto, se ci mettiamo a fare le ramanzine addio divertimento

sì sì, quel tex lì sono proprio IO a 25 anni, ha anche gli occhi chiari (ma tex di solito non ha gli occhi scuri?). che momento, che notorietà, grazie gomez!

baci e spari ha scritto:

questa frase se la critichi ti danno del guerrafondaio o del fascista, ma poteva essere risparmiata in bocca a Tex

CARTOLINA

ai guerrafondai di baci e spari i miei saluti balneari

"mettete dei fiori nei vostri cannoni e fumateveli"

Aphrodite's child ha scritto:

sì sì, quel tex lì sono proprio IO a 25 anni, ha anche gli occhi chiari (ma tex di solito non ha gli occhi scuri?). che momento, che notorietà, grazie gomez!

Eccerrrrrtochessi, Tex ha gli occhi scuri. Ma pure tu Aphr, cosa vuoi che gliene freghi ai lettori "new generation" e ai maestri internazionali del colore degli occhi di Tex.

che domande! Basta tirar fuori la grana

Aphrodite's child ha scritto:

baci e spari ha scritto:

questa frase se la critichi ti danno del guerrafondaio o del fascista, ma poteva essere risparmiata in bocca a Tex

CARTOLINA

ai guerrafondai di baci e spari i miei saluti balneari

"mettete dei fiori nei vostri cannoni e fumateveli"

dato che la stiamo mettendo in coglionella

ed ora , senza scherzare, la frase ha lasciato qualche dubbio anche a me.
Il compito di reggere i destini dei popoli non spetta a Tex. Lui fa un altro mestiere, non il politico.....