MESCALERO

Admin ha scritto:

Personalmente metterei volentieri a tacere 4-5 bocche esperte, tre delle quali erano ieri sabato scorso a Reggio. Va be che non tutti non possono essere Becattini, ma l'almeno la decenza di star zitti.

Pensa solo a quanti in fiera vorrebbero far star zitto te ....
Per quanto riguarda taroccate e cinesate varie, io non ho il tempo di andare in giro per controllare e quindi mi esento dal dichiarare ciò ma penso che ormai, a parte il discorso incompetenza, sia tutto dovuto ad un discorso commerciale ovvero basta avere i pezzi da richiamo anche se taroccati, tanto sono pochi quelli che capiscono di materiale originale. Racconto solo una citazione di un amico che aveva visto delle ristampe anastatiche ( le famose copie nerbini invecchiate ) vendute per originali, io credo che solo le copertine fossero prese da ristampa perchè quelle sono facilmente taroccabili, ma anche se fossero solo quelle questo dà la misura del collezionismo attuale.
Per quanto riguarda il materiale Bonelli si sa da anni da dove arrivano le copie taroccate però nessuno ha mai denunciato la cosa anche perchè le copie in questione girano tra collezionisti che se ne liberano subito appena capiscono di aver preso la bufala, chiaro che poi serve il maxiesperto per capire se è andato bene l'acquisto.
Ci vuole un pò più di serietà da una parte e il coraggio di denunciare chi truffa, perchè di questo si tratta, quando si ha la sicurezza, allora forse si tornerebbe a comprare in fiera con più fiducia.
X PALLINO vedi in questo link qualcosa: http://comiccargoteam.blogspot.it/2013/08/for-galep-aurelio-galleppini.html

Admin ha scritto:

E a proposito di notizie: ieri mi sono imbattuto anche in un signore, presentatomi da Leonardo D., il quale affermava che la seconda serie gigante di Tex sarebbe, a suo dire, del 1961... cioè uscita con il suo numero 1 ("la Mano Rossa" versione NC NBA) immediatamente dopo il termine delle pubblicazioni del ventinovesimo numero della I^ serie (1-29). Tutto ciò sarebbe comprovato dal fatto che lui da piccolo apponeva a matita in terza di copertina la data di acquisto dell'albo e la rivendita presso il quale si era recato (adiacenze di firenze).

Praticamente impossibile, come ha già evidenziato Il Totem Misterioso, ma contando che il primo albo datato è del 1962 vorrebbe dire che la piccola casa editrice all'epoca aveva rifatto più di venti numeri della seconda serie gigante in poco più di 10/12 mesi, mi sembra molto tirata per i capelli ....

Admin ha scritto:

vi era una folgorante pubblicazione sabato a reggio, dove campeggiavano un paio di Cazzate madornali

Mi dica il titolo in privato così evitiamo casomai di acquistarla.........  

il totem misterioso ha scritto:

Admin ha scritto:

E a proposito di notizie: ieri mi sono imbattuto anche in un signore, presentatomi da Leonardo D., il quale affermava che la seconda serie gigante di Tex sarebbe, a suo dire, del 1961... cioè uscita con il suo numero 1 ("la Mano Rossa" versione NC NBA) immediatamente dopo il termine delle pubblicazioni del ventinovesimo numero della I^ serie (1-29). Tutto ciò sarebbe comprovato dal fatto che lui da piccolo apponeva a matita in terza di copertina la data di acquisto dell'albo e la rivendita presso il quale si era recato (adiacenze di firenze). Per la verità é una cosa che ho fatto anche io per trent'anni quella di "marcare" gli albi e addirittura tenendone la cronologia su un quadernone rosso.
Scompiglio, ed il caro Roberto Doi che per poco non gli viene un accidente. Per la cronaca Roberto Doi è colui che ha fornito tutto il materiale per la pubblicazione del famoso "TuttoBonelli" (1996) e che Bonelli stesso elogio per la quantità di materiale raro e perfetto che il padre di Roberto aveva direttamente preso in edicola all'epoca. Io ho cercato di capire le ragione del signore fiorentino ma non sono riuscito a trovarmi con le date e gli incroci delle pubblicità dell'epoca, tanto più che conosco l'esperienza di un lettore amico di mio padre che acquistò il numero 3 di Tex NC nel 1959. Lo stesso Roberto mi ha confermato che suo padre prese gli albi della seconda serie gigante in edicola, e non certamente a partire dal '61!!!
Il problema è che quel signore che abbiamo incontrato in fiera non avrebbe avuto nessun motivo di mettere date fasulle 56 anni fa sui suoi albi.
Ora la faccenda è al vaglio! mi piacerebbe sentire cosa ne pensate sulla questione,senza per forza ancorarsi alle certezze delle informazioni che sono giunte fino ad oggi a noi.
Scusate ho scritto un po' di fretta, ma spero di essere stato chiaro!!!

Impossibile sostenere la tesi del signore che hai incontrato alla mostra caro admin, nel 1961 si editavo censurati e per giunta poco dopo arrivavano quelli senza strillo. Mah mi sembra una boutade del genere rivoluzionario senza appigli concreti, chi ti dice che le sigle non le abbia messe dopo cercando di ricordare i propri eventi nostalgici? hai per caso visionato gli albi?

No, non ho visto gli albi ma mi fido di quello che mi ha detto Leo e non vedo perché non dovrei fidarmi anche del tipo fiorentino. Piuttosto, la cosa che non mi convince è che la pubblicità del Ragazzo nel far West (personaggio lanciato nel giugno del 1958) presente sui primi sei numeri della II^G possa essere andata in onda sulla medesima solo 2-3 anni dopo, per non parlare della carta più "antica" usata per i NC della prima generazione completamente diversa dai Tex di edizioni successive. Poi, c'è anche il fatto che la casa era denominata Audace fino al numero 6 e Araldo dal numero 7: se il numero 1 fosse uscito nel '61 o anche nel '60 avrebbe avuto nello specchietto delle gerenze la scritta "EDIZIONI ARALDO".
Ma io direi di approfondire la questione: vedrò di contattare il signore di Firenze, peraltro anche simpatico, e Leo che gli albi li ha pure visti.

Pallino ha scritto:

Admin ha scritto:

vi era una folgorante pubblicazione sabato a reggio, dove campeggiavano un paio di Cazzate madornali

Mi dica il titolo in privato così evitiamo casomai di acquistarla.........  

tranquillo, non è roba texiana   

Citazione :

Pensa solo a quanti in fiera vorrebbero far star zitto te

ebbè, troverò il mio nome scritto su un foglietto di tutte le biglietterie delle fiere...

Admin ha scritto:

il totem misterioso ha scritto:

Admin ha scritto:

E a proposito di notizie: ieri mi sono imbattuto anche in un signore, presentatomi da Leonardo D., il quale affermava che la seconda serie gigante di Tex sarebbe, a suo dire, del 1961... cioè uscita con il suo numero 1 ("la Mano Rossa" versione NC NBA) immediatamente dopo il termine delle pubblicazioni del ventinovesimo numero della I^ serie (1-29). Tutto ciò sarebbe comprovato dal fatto che lui da piccolo apponeva a matita in terza di copertina la data di acquisto dell'albo e la rivendita presso il quale si era recato (adiacenze di firenze). Per la verità é una cosa che ho fatto anche io per trent'anni quella di "marcare" gli albi e addirittura tenendone la cronologia su un quadernone rosso.
Scompiglio, ed il caro Roberto Doi che per poco non gli viene un accidente. Per la cronaca Roberto Doi è colui che ha fornito tutto il materiale per la pubblicazione del famoso "TuttoBonelli" (1996) e che Bonelli stesso elogio per la quantità di materiale raro e perfetto che il padre di Roberto aveva direttamente preso in edicola all'epoca. Io ho cercato di capire le ragione del signore fiorentino ma non sono riuscito a trovarmi con le date e gli incroci delle pubblicità dell'epoca, tanto più che conosco l'esperienza di un lettore amico di mio padre che acquistò il numero 3 di Tex NC nel 1959. Lo stesso Roberto mi ha confermato che suo padre prese gli albi della seconda serie gigante in edicola, e non certamente a partire dal '61!!!
Il problema è che quel signore che abbiamo incontrato in fiera non avrebbe avuto nessun motivo di mettere date fasulle 56 anni fa sui suoi albi.
Ora la faccenda è al vaglio! mi piacerebbe sentire cosa ne pensate sulla questione,senza per forza ancorarsi alle certezze delle informazioni che sono giunte fino ad oggi a noi.
Scusate ho scritto un po' di fretta, ma spero di essere stato chiaro!!!

Impossibile sostenere la tesi del signore che hai incontrato alla mostra caro admin, nel 1961 si editavo censurati e per giunta poco dopo arrivavano quelli senza strillo. Mah mi sembra una boutade del genere rivoluzionario senza appigli concreti, chi ti dice che le sigle non le abbia messe dopo cercando di ricordare i propri eventi nostalgici? hai per caso visionato gli albi?

No, non ho visto gli albi ma mi fido di quello che mi ha detto Leo e non vedo perché non dovrei fidarmi anche del tipo fiorentino. Piuttosto, la cosa che non mi convince è che la pubblicità del Ragazzo nel far West (personaggio lanciato nel giugno del 1958) presente sui primi sei numeri della II^G possa essere andata in onda sulla medesima solo 2-3 anni dopo, per non parlare della carta più "antica" usata per i NC della prima generazione completamente diversa dai Tex di edizioni successive. Poi, c'è anche il fatto che la casa era denominata Audace fino al numero 6 e Araldo dal numero 7: se il numero 1 fosse uscito nel '61 o anche nel '60 avrebbe avuto nello specchietto delle gerenze la scritta "EDIZIONI ARALDO".
Ma io direi di approfondire la questione: vedrò di contattare il signore di Firenze, peraltro anche simpatico, e Leo che gli albi li ha pure visti.

e allora di che stiamo parlando???    

di una possibilità. che male c'è?   

Sai, nel mio vecchio quaderno dove da ragazzo annotavo i miei acquisti texiani mettendo loro date e cronologia dei disegni, vi è una data "strana" al n. 228 (La Piramide Misteriosa) "28 Settembre 1979". Il Tex non andava mai oltre la data del giorno "17" di ogni mese, semmai anticipava (come i numeri di agosto che uscivano una settimana prima). Quella data è sbagliata per un cronologista, ma non lo è di fatto, poiché l'albo uscì proprio verso la fine di settembre.

Io ricordo una ritardatissima uscita, rispetto ai soliti standard, di "Cavalcata Selvaggia" nel gennaio 1984......io ero ragazzetto e stavo rosicando per l'attesa, non sapevo (all'epoca) che avrei letto la conclusione di una delle peggiori storie di Tex scritte da G.L. Bonelli....... 

Io invece rosicavo perchè non potevo comprarlo nuovo, andavo a caccia sul chiosco dell'usato facendo cambio con altri due fumetti che rimediavo in giro.
L'inedito ho cominciato a comprarlo in edicola che ero già grandicello e da allora è sempre stato lui ad aspettare me perchè come al solito arrivavo sempre in ritardo ( di qualche giorno dall'uscita ) ....   

Nel frattempo visto che nessuno ha postato copertine belle di Reggio....io smatito una coppia di Satanassi Villiani,....non me ne voglia Claudio.....





e questa è l'immagine finale.......mi sono svagato molto con questa matitina....




Naturalmente riguardando il complessivo ho corretto qualcosina ottenendo l'intera illustrazione veramente finita....^_^

a Pallì, io commenterò come desideri quando comincerò a vedere "pallInate" e non questa lunga sequenza di matite ispirate.
Facci vedere la TUA roba.   ... ce l'hai nelle mani e non la tiri fuori   

letto l'inedito.
Sarei mezzo intenzionato a scrivere qualcosa su Ortiz che ho visto bistrattato come mai in tutto il web.
Bah, sarà che mi sto rimbambendo ma ho come l'impressione che bastino le parole di qualche capobranco per influenzare tutto il cucuzzaro
La critica della grafica, noto, non ha un gran futuro davanti a se

Aho Admin ma lo sai benissimo che il mio e' un semplice passatempo e nulla più'.....e nulla più'....cmq su Ortiz vorrei dire che bisogna accettare le critiche tutt'altra cosa e' legarle al suo stato di salute per farselo piacere a forza al sottoscritto e' sempre garbato ma negli ultimi tempi molto era sceso sottotono.....non possiamo negare l'evidenza....

passatempo migliore se fai le tue cose: 1 su 10, tanto per cominciare

capitolo Ortiz:a me non è mai piaciuto tantissimo e non faccio un discorso legato alla malattia, che credo non ci entri nulla con questa storia, ma sinceramente ho letto delle cose assurde sul suo conto ed in particolare sull'esecuzione di questi due albi di Tex.
A parte che ci sarebbe da fare anche un bel discorso sugli autori in "declino", nell'inedito di questo mese Ortiz ha fatto delle cose sorprendenti a livello di spontaneità... e mi meraviglio che qualche espertone non le abbia colte.

Bhe vedi admin a me per esempio su Tex non ho mai digerito Font.....eppure e' un artista ben visto da molti...non vorrei finire col solito de gustibus ma tanto sembra che sia.....

ma infatti bisognerebbe distogliere il giudizio critico dai gusti personali. anche a me Font non piace... anzi, non è mai piaciuto sia su Tex che sull'ante Tex ma ciò non toglie che la sua narrazione grafica sia "quasi" impeccabile. Personalmente l'ho sempre criticato per la scarsa cura che mette nel realizzare le facce dei Nostri e per certi atteggiamenti diciamo sbrigativi nel fare le figure: a volte faccio fatica ad associarlo al disegnatore che esegue paesaggi in campo lungo davvero magistrali. Pe non parlare della assoluta mancanza di verve ironica nelle espressioni di Tex... al pari di gente di Mastantuono, Cestaro & C, quelli del Tex incazzato e perennemente cupo.
Io amo gente tipo Tacconi, D'antonio, De La Fuente, Milazzo, Fenzo, Paparella, Calegari, Cavazzano, Frollo etc ma nessuno di questi ho apprezzato o apprezzerei su Tex.
Serpieri, Manara e Bacilieri mi fanno venire il mal di testa già di per loro, figuriamoci quando mi dovrò subire la loro opera su Tex. Ma ritornando a Font... lui è ben visto da molti perché solo perché i mostri sacri non vanno MAI criticati ma anzi rispettati per il loro ruolo di artisti internazionali. A furia di pensarla così ingurgiterebbero qualsiasi cosa toccasse Vissani o sputacchiasse Benigni.
La realtà è ben diversa! è una questione di funzionalità, altro che De Gustibus

Admin ha scritto:

La realtà è ben diversa! è una questione di funzionalità, altro che De Gustibus

Ieri non quotavo perchè ero col cellulare da lavoro...e quindi....,ma allora possiamo dire che un Andrea Venturi è funzionale a Tex mentre Font no??...O il discorso è ancora più complesso?
Ai tempi di GLB non avevamo tutti i disegnatori odierni,ma a questo punto ritengo che fossero tutti funzionali al personaggio,insomma per come le ho viste io un Guglirlmo Letteri non l'avrei mai immaginato altrove,se non su Tex,mentre un Erio Nicolò lo vedevo dappertutto o dove comunque c'era avventura da disegnare eppure era superfunzionale su Tex......oggi quanti "funzionali" rimangono??....In effetti la mia ottica si orienta sul gusto del disegno dell'autore di turno,...ne subisco l'impatto grafico e non disedegno una nuova interpretazione grafica del personaggio,basta non sia Font......( c'è ne sarebbero altri ma soprassiedo)......  

Pallino ha scritto:

Admin ha scritto:

La realtà è ben diversa! è una questione di funzionalità, altro che De Gustibus

ma allora possiamo dire che un Andrea Venturi è funzionale a Tex mentre Font no??...O il discorso è ancora più complesso?

 

No no, Font è funzionalissimo a Tex nel senso che la narrazione grafica western la fa benissimo: quello è un suo dono naturale. Il problema nasce quando produce dei veri e propri scarabocchi (e mica pochi) -che non ho visto solo io- e che NON dovrebbe fare!!! (tra parentesi, c'è qualche qualcuno che quei scarabocchi riesce anche a difenderli)
Venturi è un fenomeno(lo dico da anni) e sa pure cosa significa impegnarsi al massimo.Un po' come Dotti, che non è al suo livello di talento ma funziona strabene.
Si, il discorso è più complesso ma in fondo semplice da affrontare poiché Tex non necessita di artisti di fama internazionale (cosa se ne fa di Hugo Pratt il Nostro??) ma di gente che sappia mettersi al servizio del personaggio...sempre ammesso che il loro pennello giri in quell'orbita.
immagino che la crisi del fumetto possa aver spinto la SBE ad "assumere" artisti interplanetari per risollevare le sorti di un personaggio che quando non aveva di questi problemi poteva permettersi di avere sulla serie disegnatori di richiamo inferiore, ma questo non ha risolto le cose o almeno non le ha risolte del tutto: un po' come chiamare Recchioni, che in questo momento rappresenta l'autore di maggior grido nel panorama italiano in fatto di creatività, e affidargli le sorti di Dyd e qualche ospitata in Tex. Mah... a parte il fatto che tutto puo' essere e che magari Dyd spicchi pure il volo, io personalmente credo nell'autore "lavoratore" e non in quello di "moda".

Ritornando alla grafica di Tex, vi è da dire una cosa basilare e cioè che un personaggio da 110 pagine mensili di avventura popolare non può e non deve essere affrontato con diecimila facce diverse. Basterebbero quelle 7-8 caratterizzazioni possibilmente più vicine al modello originario. Invece si permette a disegnatori lenti e costruiti di operare a ritmi lentissimi col risultato di stoppare, attraverso un disegno iperlavorato, la galoppante naturalezza del personaggio: proprio ciò di cui il fumetto popolare di avventure non ha bisogno.
Il primo errore fu arruolare Blasco. Il secondo, il Tex degli incazzati.

pallino ha scritto:

non disedegno una nuova interpretazione grafica del personaggio,basta non sia Font......( c'è ne sarebbero altri ma soprassiedo)......

Il terzo sarà quello dei pensionati d'alto rango.

a proposito:
il De Gustibus è la più grossa cazzata che si possa sentire nel web teXiano

Admin ha scritto:

a proposito:
il De Gustibus è la più grossa cazzata che si possa sentire nel web teXiano

Vabbè dico solo un ultima cosa,....stò leggendo regolarmente Zagor,non ne faccio critiche,non ne faccio paragoni tra quello Nolittiano e l'attuale,insomma non parto con l'occhio critico...( sarà che per me è come una nuova lettura),...lo leggomi diverto a leggerlo,lo aspetto ogni mese, e lo leggo prima di Tex tra l'altro ( e non perchè esce prima ).Fermo restando a questi apprezzamenti,ne ammiro il disegno e mi piace l'avventura che ne esce fuori ( con Zagor si può ),cosa dovrei dire ad uno che magari con anni di esperienza zagoriana me lo butta giù??....Gli dico senti non sò cosa risponderti in merito ai confronti o critiche mosse alla storia,ma il mio impatto da "nuovo lettore" mi da come risultato che mi piace,senza dover approfondire comportamenti,personaggi e quant'altro.....che tipo di lettore sono??...Non merito la lettura di Zagor perchè non lo esamino a fondo,e mi fermo ad un semplice "de gustibus"??

preferire l'inedito di Zagor di questo mese (che non so manco quale sia) a "Capitan Serpente" di Nolitta è un De Gustibus (anche poi giro alla larga da certi personaggi completamente scemi). Dire che Renato Polese è adatto a Zagor, motivandolo con un "de gustibus", lo trovo una MinchiatA colossale. Questo il senso...
Comunque il mio discorso era riferito alla grafica e non alle storie. Ma anche fosse e con tutto il rispetto per Boselli, non si può fare una classifica delle top ten come quella che apparve su Ubc (ma guarda un po', sempre loro   ) qualche tempo fa con "Il Passato di Carson" come migliore storia di Tex nel suo complesso (complesso? che ca++o significa?  ) e cito"Il passato di Carson" ormai fa gara a sè, mentre "Tra due bandiere" e "Il figlio di Mefisto" sono divisi da un voto soltanto, così come "El Muerto" e "Sangue Navajo" .

Alla fine della lista "Sulle piste del Nord"... fuori lista "Dablero", "La Gola della Morte", "Il Tranello" ed altre perle di rara bellezza.
Hanno fatto un sondaggio tra i lettori, secondo te, oppure è una scelta politico/editoriale condita da chissà quali f++i?

Admin ha scritto:

preferire l'inedito di Zagor di questo mese (che non so manco quale sia) a "Capitan Serpente" di Nolitta è un De Gustibus (anche poi giro alla larga da certi personaggi completamente scemi). Dire che Renato Polese è adatto a Zagor, motivandolo con un "de gustibus", lo trovo una MinchiatA colossale. Questo il senso...
Comunque il mio discorso era riferito alla grafica e non alle storie. Ma anche fosse e con tutto il rispetto per Boselli, non si può fare una classifica delle top ten come quella che apparve su Ubc (ma guarda un po', sempre loro   ) qualche tempo fa con "Il Passato di Carson" come migliore storia di Tex nel suo complesso (complesso? che ca++o significa?  ) e cito"Il passato di Carson" ormai fa gara a sè, mentre "Tra due bandiere" e "Il figlio di Mefisto" sono divisi da un voto soltanto, così come "El Muerto" e "Sangue Navajo" .

Alla fine della lista "Sulle piste del Nord"... fuori lista "Dablero", "La Gola della Morte", "Il Tranello" ed altre perle di rara bellezza.
Hanno fatto un sondaggio tra i lettori, secondo te, oppure è una scelta politico/editoriale condita da chissà quali f++i?

Si trattava di un SONDAGGIO tra i lettori di uBC, ma di più di dieci anni fa. I sondaggi sono legati al loro tempo. Sono sicuro che ora, alla distanza, verrebbero fuori i classici e la mia storia scivolerebbe alll'ottavo o decino posto (ma non più in un sondaggio dell'attuale uBC - lì sparirebbe proprio o la farebbero sparire!  ).

In quanto alla storia di Zagor in edicola ora, è mia. Ma credo proprio che Pallino non stia leggendo l'inedito mensile bensì la ristampa a colori, quindi la sua affermazione avrebbe più ben più di un senso.

(l'altro senso positivo è quello che almeno in Zagor ha capito che si devono leggere le STORIE senza porsi problemi di canonicità e dieci comandamenti   )

 No no che collezione storica.....anche quella ma io parlavo della tua storia su disegni di Chiarolla e di tutta la saga all'inseguimento di Dexter Green.....ah ma stavi facendo ironia.....  

Admin ha scritto:

Hanno fatto un sondaggio tra i lettori, secondo te, oppure è una scelta politico/editoriale condita da chissà quali f++i?

ti rispondo io al posto di Pallino visto che lui è impegnato con i suoi disegni   
la 2   
ho visto quella TOP TEN e c'è dentro tutta materia del periodo 100- 200, più autenticamente mal definita come periodo del bonelli maturo; già, maturo a sessanta anni. Se tra i lettori di ubc non ce n'è uno che vota per la gola della morte o sinistri presagi vuol dire che qualcosa non quadra.

Ma che impegnato.....quella faccina mi sa di presa per i fondelli....ma l'incasso senza battere ciglio...tanto chissenefrega......Riguardo al sondaggio non c'è nulla da dire parla da solo aveva un fine?....Magari sarebbe stato bieco ma con un obbiettivo riconoscibile.Invece mi sa che e' uscito proprio così ....una minkiata.....non voglio girare il coltello nella piaga dico solo che avrei scelto Tra due bandiere....Purtroppo con sto telefono non mi appaiono i faccini ne avrei messo più di uno.  Ah ah bastava che mettersi la versione classica...... 

PS: Admin ma non mi dire che pensi abbiano falsato il sondaggio......un sito così serio e tecnicamente preparato...... 

azteco70 ha scritto:

ho visto quella TOP TEN e c'è dentro tutta materia del periodo 100- 200, più autenticamente mal definita come periodo del bonelli maturo; già, maturo a sessanta anni. Se tra i lettori di ubc non ce n'è uno che vota per la gola della morte o sinistri presagi vuol dire che qualcosa non quadra.

Hanno tutti tra i 20 e i 30 anni,..ed hanno recuperato all'indietro i numeri mancanti.....