MESCALERO

GIANBART ha scritto:

Mah già due anni senza il buon Sergio, manca un pò a tutti quelli che lo conoscevano ed anche quelli che senza conoscerlo lo apprezzavano per il suo lavoro.
A me manca vederlo in mostra scivolare tra i banchi cercando di non farsi notare dalla gente, in cerca di qualche bel pezzo d'antiquariato, molti invece lo riconoscevamo e cercavamo di scambiarci due parole.
Io ci riusci ad una fiera di Roma anni fa, solo perchè gli faceva male la gamba e cercava una sedia, entro nel mio stand e si sedette, in quel momento volevo fare mille domande ma non me ne venne in mente neanche una talmente ero emozionato, SERGIO BONELLI nel mio stand ....   
Scambiammo quattro chiacchiere solo perchè lui comincio a chiedermi come andava il mercato e che cosa avevo di bello, finimmo a parlare delle sue testate ed in particolare di un disegnatore che secondo lui non aveva un gran tratto ma lo aveva fatto lavorare lo stesso su una delle sue serie perchè era un amico.
Ci salutammo con una stretta di mano ed un sorriso, lo incontrai altre due volte senza mai poterci parlare di nuovo ma la stretta di mano non manco mai, una persona semplice tra i semplici.
A ricordo perenne ho un Mister No 1 firmato da lui ...   
Adios amigo y vaya con dios

bella Gian, me l'avevi raccontata questa esperienza, rileggerla mi ha emozionato... ma non era quel giorno che stava cercando l'album di zagor o una raccoltina di Tex ??

Compro l'album di figurine di Tex, pensate che si fermo davanti al banco del commerciante e guardando l'album esposto sulla parete gli disse: " ma quello che cos'è ? "; il commerciante riconosciutolo gli rispose che era l'album di Tex e lui disse: " è quanto costa ? ". Se lo porto via per 400 euro mi pare, poi si fermo da me per sedersi e mi spiego che lui non si ricordava tutto quello che era stato pubblicato di Tex per cui quello gli era sfuggito, oppure c'è lo aveva ma chissà dove ...

GIANBART ha scritto:

Compro l'album di figurine di Tex, pensate che si fermo davanti al banco del commerciante e guardando l'album esposto sulla parete gli disse: " ma quello che cos'è ? "; il commerciante riconosciutolo gli rispose che era l'album di Tex e lui disse: " è quanto costa ? ". Se lo porto via per 400 euro mi pare, poi si fermo da me per sedersi e mi spiego che lui non si ricordava tutto quello che era stato pubblicato di Tex per cui quello gli era sfuggito, oppure c'è lo aveva ma chissà dove ...

si, 400e, questo me lo ricordo, come ricordo che cercava raccoltine di Tex perchè non le aveva neanche più lui.

da Galep c'era una tuttotex, gli portai io gli originali  

Avrei tanto voluto conoscerlo! Mi pento ancora di non aver bussato, quella mattina, al suo ufficio in Via Buonarotti. Esitai perché pensavo che stessero lavorando. Mi trovavo proprio vicino l'ingresso del palazzo dove c'è la redazione storica. La mia esitazione fu fatale perché se non avessi esitato, se magari avessi avuto un po' di faccia tosta in più, mi avrebbe ricevuto anche solo per un paio di minuti, il tempo di stringergli la mano e di scambiarci un saluto. Mi dissi, quella mattina: "Beh mi rifarò la prossima volta, tanto c'è tempo". E invece tornai al sud e di tempo non ce n'era perché di lì a qualche mese...

Pallino ha scritto:

L'autobannamento di Borden dal forum.Non si dia colpa alle discussioni solite,(il famoso trito e ritrito),perchè il suddetto autore,che itengo una persona altamente professionale nel suo lavoro,al contrario si è dimostrata poco incline come al solito alle critiche,sin dal tempo che le stesse non erano trite e ritrite,coronando con successo una serie di offese mai riprese da chiunque poteva,(ma abbiamo capito dopo che a lui erano permesse).
Altro che giustificazioni legate alle faccine,bastava dirlo prima no??.....In verità,suppongo che in mancanza di una risposta esaudiente,in merito alle regole del forum,che sarebbero state da applicare anche al Borden,si sia ripiegato su questa soluzione adottata al momento,per non dover dire apertamente che non si poteva intervenire,sia mai che dal giorno dopo............

mi pare che sia stato detto da qualche parte che un autore non può essere messo allo stesso livello degli utenti. Giusto o non giusto, questo fa parte del pensiero dei MOD.
In linea di principio ritengo Boselli uno per niente offensivo perchè, se lo è lui, lo sono allora anche tanti altri e, ti dirò, faccine o non faccine la sostanza non cambia di molto: le sfumature di quello che si pensa riversato sulla tastiera, non si possono capire, forse interpretare, ma non capire. Non è una difesa a favore di Boselli ma a un pò tutti quelli che scrivono cose che possono sembrare offensive ma in realtà non lo sono, e sono tanti.
Succede anche quando si scrivono mail: vedi la gente che improvvisamente s'incazza e tu rimani lì come un salame, vai a rileggerti quello che hai scritto e pensi "ma io volevo solo dire bla bla bla... questo è matto!!!"

proprio recentemente ho conosciuto un forumista considerato un "cattivissimo" del web, beh di persona gli ho sentito esprimere gli stessi concetti ma ti giuro che ti pervenivano con cattiveria... e così ho conosciuto anche qualche pacioccone dei forum che dal vivo era matto come un cavallo.
la vita in internet è dura!!  

io con Sergio ho avuto un costante rapporto epistolare durato anni e non ho mai avuto la sensazione di uno che ti rispondeva tanto per rispondere: cioè, voglio dire era uno che tornava dalla Amazonia e si scusava perchè non aveva potuto risponderti  Era arrivato al punto di chiedermi se gli mandavo quelle sgangherata classifiche che io facevo sulle storie e sui disegnatori dei personaggi della Bonelli. Era realmente interessato, perchè la base del fondamento del successo erano i lettori, e lui voleva sapere direttamente dai lettori.
Ed io andavo a pavoneggiarmi tra gli amici con le sue lettere in mano, le portavo anche al liceo.

Gli scrissi perfino dalla caserma Pentimalli di Legnano, dove facevo il servizio militare, e mi arrivavano le sue lettere anche lì. Ed io sempre li a pavoneggiarmi con i commilitoni, mi ricordo del fratello di Virginio Ferrari e di quello di Bergomi il calciatore dell'Inter che leggevano Tex e con i quali parlavo della mia passione texiana.
Poi ebbi modo di incontrarlo ma non mi presentai mai come quel matto che faceva le classifiche o come quello che gli aveva chiesto di fare una copertina di Tex sulla serie (Fantasmi nel Deserto). Anzi rimanevo sempre leggermente staccato dal solito gruppetto che gli si creava attorno, cosi come quando andai in via Buonarroti nel '94 mi infilai in una stanza con un paio di persone e la segretaria per consegnare la bozza del mio lavoro sui disegnatori, ma avevo l'occasione di parlarci magari solo un minuto.
Non ho mai capito se me ne sono pentito.
Ma é andata così

Purtroppo alcune di quelle lettere le ho perse ma molte le tengo custodite con affetto e ogni tanto le rileggo.

Devo dirti, Admin, che per me Sergio ha rappresentato davvero fumettisticamente parlando quello che è una sorte di guida, o di padre... leggevo avidamente tutte le sue rubriche, m'interessavano sempre, sia quelle su Tutto Tex e Tutto Zagor,sia su Mister No e Tutto Mister No. Mi piaceva il modo in cui rispondeva alle persone, il suo interessamento, gli argomenti e i consigli che ti dava su letture, film e musica. Parlava anche di suo padre con giusto orgoglio. Io non gli ho mai scritto. Ricordo una volta che lessi di un lettore (per riallacciarmi al tuo discorso utenti e autori) che su Mister No, se non vado errato, scrisse che era in attesa di leggere "le sue prossime corbellerie" (riferendosi alle risposte che Sergio gli inviava). M'incazzai come 'na bestia. Dissi: "ma come si permette sto tizio!" Leggendaria fu la risposta del Sergio che fa così (vado a ricordi eh): "Se vuole ridere può sempre guardarsi Tribuna Politica" e a quel tipo, giustamente, decise di non rispondergli più. Ecco, Sergio davvero rispondeva a tutte le lettere a meno che esse non andavano perdute (e capita in un ufficio redazionale). Questa cosa l'ho sempre ammirata. Perciò quando m'iscrissi al forum di Tex e vidi che c'era Borden mi arrabbiavo quando saltava le mie domande. Però poi alla fine mi dicevo che non era una cosa così importante e che gliene avrei fatte altre... però Sergio era un vero gentlemen e non ce n'è per nessuno.

Fai benissimo a conservare gelosamente alcune di quelle lettere...

Admin ha scritto:

le sfumature di quello che si pensa riversato sulla tastiera, non si possono capire, forse interpretare, ma non capire.

Appunto,io mica volevo gettare benzina sul fuoco,tanto che non ho fatto nomi di autori,nel mio fantasticare su Bean,ma è stato travisato,sicuramente adesso non penso di far mal interpretare più nulla....,mi tengo il mio pensiero e penso al prossimo Tex che disegnerò,quello sì mi d tanta felicità...

Appena comprati....come vedete non leggo solo Tex...

Ieri ho visionato il Dvd "Come Tex nessuno mai",che devo dire?...Deludente,interviste e commenti variamente spezzettati,poca sostanza..non mi è piaciuto affatto,sembra un prodotto confezionato apposta perchè bisognava far uscire qualcosa,....direi che a questo punto mi guardo la serie completa delle puntate di Fumettology e vado anche meglio....un prodotto inutile insomma,non bastasse questo quando ho aperto la confezione sia dvd che albo erano incollati malamente al retro del cartone di supporto.Risultato il dvd si salva perchè ha il blister trasparente che tanto devo levare per vedermelo,l'albo invece che non è protetto ed è direttamente incollato,si danneggia sulla quarta di copertina portandosi via un pezzo di stampa,mentre la rimanente colla non la rimuovo per non aggravare il danno,(tanto non si leva)....una scarsa attenzione al prodotto da parte della casa editrice,visto anche il costo non prorpio economico,ben 9,90 euri.L'unica cosa che si salva è la storia "L'uomo del west",non fosse altro che per i disegni di Galleppini....Questa volta ho sbagliato l'acquisto........



...progressi nel disegno....l'ho fatto affrettatamente per scaricare il nervosismo,(disegnare mi calma parecchio)...il prossimo andrà a velocità di lumaca....

comprato anch'io Come tex non cìè nessuno e al pari dell'amico pallino anch'io l'ho trovato una completa delusione. Mi potevo risparmiare gli euri spesi  
la prossima volta sarò più attento informandomi prima sulla pubblicazione.  

Anticipato dall'articolo del nostro Admin,un saluto al grande Giuliano Gemma....R.I.P...... 

bravo e simpatico attore... un mito del nostro western all'italiana, mi dispiace davvero  

apprendo ora, giuliano gemma mi ha sempre dato l'aria di un attore umile e anche un pò sottovalutato.

riposa in pace fiero guerriero

MI dispiace tanto. La morte di Giuliano Gemma, un attore che ricordo di aver apprezzato molto da bambino. C'era un suo film, molto divertente, con Bud Spencer "Anche Gli Angeli Mangiano Fagioli" in cui prese degnamente il posto di Terence Hill, ma soprattutto i western con Ringo: film onesti checché ne dicano i critici di cinema. Ricordo che da bambino mio padre mi fece guardare "Arrivano I Titani" in cui Gemma ci mostra anche delle doti di atleta non indifferenti. E poi è stato il volto di Tex e questo ci basta.

Adios amigo!

scusate ma quando un tex è disegnato da cani come il maxi di chi è la colpa del disegnatore o di chi glielo fa fare?
no, perchè questa è un vera presa in giro, da rimborso spese.... e c'era in giro qualcuno che Lito lo etichettava come autore internazionale riconosciuto. provi a difenderlo ora se non ha voglia di prenderci per il culo.....

anticipo: Manara e Serpieri faranno meglio??? Cavazzano???? Bacilieri!!!! avanti così, facciamoci del male e seguiamo questi quattro intellettuali da strapazzo e i loro maestri internazionali!!!!!!

arrivederci.
io coi Maxi ho chiuso!!!! resuscitasse pure galep

il totem misterioso ha scritto:

scusate ma quando un tex è disegnato da cani come il maxi di chi è la colpa del disegnatore o di chi glielo fa fare?
no, perchè questa è un vera presa in giro, da rimborso spese.... e c'era in giro qualcuno che Lito lo etichettava come autore internazionale riconosciuto. provi a difenderlo ora se non ha voglia di prenderci per il culo.....

anticipo: Manara e Serpieri faranno meglio??? Cavazzano???? Bacilieri!!!! avanti così, facciamoci del male e seguiamo questi quattro intellettuali da strapazzo e i loro maestri internazionali!!!!!!

arrivederci.
io coi Maxi ho chiuso!!!! resuscitasse pure galep

Sono d'accordo scusate il termine una vera schifezza,certo magari prima di solito si visionano alcune tavole di prova magari,non si và ad occhi chiusi come qualcuno pensa,...la gestione di questo Maxi chi l'ha fatta??....Sicuramente uno che non si intende di fumetti,....altro che giustificazioni delle balle.....Intanto la collezione di fregature cresce,...dopo "Come Tex nessuno mai",un secondo flop con il Maxi....Ma che stanno pendendo alla SBE le farfalle con il retino??...Delle ultime uscite si salva l'almanacco di Canzio-Toppi...che ci ripropone tre avventure che fa sempre piacere rileggere.....bah.....fossero almeno un pò più economici.......ah sì qualcosa si salva del maxi....LA COPERTINA!!

di che meravigliarsi? è tutto perfettamante in linea con le scelte della SBE.

Ci becchiamo quello che ci meritiamo dopo aver rimpolpato per mezzo secolo le casse dell'azienda.

punto.
neanche voglio commentare questa sconceria che per il signor azteco è illeggibile anche e parzialmente dal punto di vista della sceneggiatura.

il totem misterioso ha scritto:

scusate ma quando un tex è disegnato da cani come il maxi di chi è la colpa del disegnatore o di chi glielo fa fare?
no, perchè questa è un vera presa in giro, da rimborso spese.... e c'era in giro qualcuno che Lito lo etichettava come autore internazionale riconosciuto. provi a difenderlo ora se non ha voglia di prenderci per il culo.....

anticipo: Manara e Serpieri faranno meglio??? Cavazzano???? Bacilieri!!!! avanti così, facciamoci del male e seguiamo questi quattro intellettuali da strapazzo e i loro maestri internazionali!!!!!!

arrivederci.
io coi Maxi ho chiuso!!!! resuscitasse pure galep

straquoto, non si poteva dire meglio... Il famoso curatore ha colpito ancora, e le schifezze (grafiche e non) si susseguono a ritmo frenetico.   d'altronde lo si era paventato e non è certo una sorpresa. 
Alla Sbe è da tempo che non ne azzeccano una, a partire dalla linea editoriale, e consentire la pubblicazione di questo "disegnatore"... mi sa che l'assenza di Sergio  inizia a farsi sentire là dentro
sono curioso di vedere chi avrà il coraggio di difendere 'ste schifezze

navajo ha scritto:

sono curioso di vedere chi avrà il coraggio di difendere 'ste schifezze

Bhe penso che riguardo ai disegni sia indifendibile,per quanto riguarda la questione curatore e autore al massimo non si alzerà alcuna voce negativa,anzi pare che la storia sia già bella....... 

Pallino ha scritto:

Bhe penso che riguardo ai disegni sia indifendibile,per quanto riguarda la questione curatore e autore al massimo non si alzerà alcuna voce negativa,anzi pare che la storia sia già bella....... 

 svelato l'arcano: Lito Fernandez non è un disegnatore ma una cooperativa!!!! Per cui, ancora peggio, la pessima qualità del maxi non ha neppure un responsabile!!!  

Ora, che la Sbe permetta la stampa di una ciofeca simile, presumo senza esercitare un controllo di qualità preventivo su quello che andrà in stampa, ha dell'incredibile di per sè;  

che un curatore possa lamentarsi della qualità dei disegni, senza poterne cambiare una virgola, mi chiedo che razza di poteri abbia;  

che la qualità editoriale complessiva di una grande casa editrice stia declinando pericolosamente attesta una certa, chiamamola così, sprovvedutezza di chi ne sta al timone...    

ps notate l'estrema cautela, oserei dire morbida benevolenza, con la quale in altri lidi si prende atto della qualità del maxi.... c'è da sganasciarsi dal ridere

il totem misterioso ha scritto:

anticipo: Manara e Serpieri faranno meglio??? Cavazzano???? Bacilieri!!!! avanti così, facciamoci del male e seguiamo questi quattro intellettuali da strapazzo e i loro maestri internazionali!!!!!!

ecco il punto, stavo scrivendo il pezzo per BS mettendo l'accento proprio su questo aspetto.
Aho e pensare che da tempo che diciamo che Lito F, Gomez, Serpieri e comapgnia bella sarebbe meglio lasciargli a fare le loro cose. Non Tex per la miseria, ma che ci vuole a capirlo?????
ieri in fiera c'erano accenni di malessere pure tra gli specialisti dell'autoriale alla notizia di Manara su Tex e nondimeno di Serpieri. Poi non vi dico che diavolo di facce al solo accennare al Maxi.
Ma in fondo chissenefrega... mica posso condurre una vita a fare le guerre contro chi si sega per il Tex di Gomez, Suarez, fernadez, manara, serpieri, mastantuono. Quelli più intelligenti, che adorano ad esempio Gomez l'hanno capito da soli che è meglio non presentarlo su Tex.... e si che l'aveva capito anche Sergio.
La storia non lo sò, non l'ho letta ma il problema è che tex si fa in due: SceneggiaTORE E dISEGNATORE, se no me lo fai leggere senza disegni e pagare 3.15e

navajo ha scritto:

che la qualità editoriale complessiva di una grande casa editrice stia declinando pericolosamente attesta una certa, chiamamola così, sprovvedutezza di chi ne sta al timone...    

Mmmm, guarda, qui c'é una rivoluzione (deriva?) filosofica in atto.......faccio solo un esempio, sembra una goccia nell'oceano, una cosa da nulla, ma é a suo modo indicativo:

"Avete presente la Bonelli? Sì, quella in edicola da decenni, quella di Tex e Dylan Dog, quella dei fumetti in bianco e nero(...)"

Questo é l'incipit del "lancio" introduttivo di un nuovo fumetto, tra poco in edicola.
Fa parte, precisamente, dell'articoletto di introduzione al "numero zero" di Orfani, il fumetto del nuovo millennio.........pubblicato non da un'altra casa editrice, cioé dalla concorrenza, ma dalla stessa SBE   e tranquillamente scaricabile dal suo sito, introduzione annessa.
Ora: deglutiamo un attimo. Dieci secondi di riflessione.
La Bonelli, per lanciare al meglio un suo fumetto (il fumetto rivoluzionario, del nuovo millennio ), inizia a "sponsorizzarlo" prendendo - sia pur tra le righe - le distanze da.....sé stessa, rinnegando indirettamente e con un filo di ironia latente il passato, la tradizione, avvertendo in maniera subliminale il lettore: "occhio, noi non siamo più quelli che ricordavate, acquistate fiduciosi........siamo aperti al futuro, siamo diventati moderni".

Domanda n. 1: vi ricorda niente tutto questo?  
Domanda n. 2: Sergio Bonelli avrebbe permesso l'inserimento di una frase del genere, per lanciare un fumetto "avanguardista"? O avrebbe reagito diversamente?
domanda n. 3: ............e G.L., come avrebbe reagito?  

Admin ha scritto:

stavo scrivendo il pezzo per BS mettendo l'accento proprio su questo aspetto

.......e che pezzo! Un admin carico a palla!  

Admin, Admin......mi sa che hai fatto recentemente un'overdose di vintage, con il buon Galep.....ora per sfogliare il Tex dei grandi maestri internazionali  hai bisogno di passare almeno dieci giorni chiuso in una camera di decompressione......

mamma mia, letto il maxi tex con una terribile fatica.  
mamma mia mamma mia

la storia non è neanche 'accio si distende puittosto bene per mezzo albo ma poi pian piano si affloscia fino al finale che non mi è per nulla piaciuto.

i disegni, lasciamo stare avete detto tutto voi anche secondo me non si può incolpare il disegnatore quanto la casa editrice che ha avallato la pubblicazione di tavole con un Tex assurdo e un Carson che mi ricorda la bruttissima copia di quello di Magnus del texone. Spero che in futuro non si commettano più passi falsi del genere, con tutti i bravi disegnatori italiani che ci sono non ho capito come sono arrivati a Fernandez

riguardo alle argute ossevazioni di Condor è la fine della frase di presentazione quando parlano di bianco e nero che lascia stupefatti, è ovvio che il Sergione non l'avrebbe messa in quei termini ed è altrettanto ovvio che il vecchio GLB avrebbe tirato le orecchie a chi di dovere ima volta messo in un cantuccio lui e il suo grande e vero Tex, perchè il significato che intendo io è proprio quello  

ho dato un'occhiata al numero zero di Orfani, distribuito in fiera a Romics e, caro Condor, posso dirti che quella presentazione (che non ho notato... ho dato davvero una sfogliata veloce all'albetto allo stand del nostro Gianbart) si poteva anche non fare visto che Orfani camminerà coi propri piedi dato il bacino cui si rivolge... e a proposito ti racconto io un aneddoto a te: ero in fila alla biglietteria ( io non mi imbuco, pago  ) assieme a due altri vecchietti della mia "razza" (un restauratore di fumetti e un tipo che conosco di vista, un collezionista, comunque) in mezzo ad un marasma di ragazzini e ragazzine di buona famiglia che non fumano, non bevono, non dicono parolacce e di sana e non robusta costituzione... quando dietro di me uno se n'è uscito "guardate quello!!!   " indicando uno davanti che aveva la maglietta di Flash Gordon... "ma che si è messo???   " ridevano da matti come se quel poveraccio fosse lo scemo del villaggio in mezzo ad una sapiente folla di navigati del fumetto. Io mi sono girato ed ho riso assieme a loro, facendo finta che anche un vecchiaccio come me era complice dalla loro derisione... Li per lì non hanno capito, poi gli ho chiesto se sapevano chi era Flash Gordon e naturalmente non hanno saputo rispondermi, diciamolo pure... buttandola in caciara (ti risparmio le idiozie!)
Per abbreviarti la cosa, gli ho detto che senza quel personaggio della maglietta addosso allo scemo del villaggio, loro non sarebbero nemmeno in fila alla biglietteria di quella fiera per andare a mostrare nei padiglioni tutti i loro poco fantasiosi travestimenti e che quella sola immagine di FG (non era nemmeno Raymond) bastava per mettere in moto la fantasia dei fanciulli dell'epoca... e che andava rispettata!
Dove credi che andrà a prendere i lettori la Bonelli se in quella fila c'erano un restauratore di fumetti, un appassionato di Tex e uno scemo che si era messo la maglietta di Flash Gordon e una stermibata folla di papabili orfanisti?
Purtroppo quelli sono orfani di FG.
E io la prossima volta mi metto la maglietta di Tex, e il primo che fiata gli sparo tra i piedi. Giuro!