MESCALERO

Mi dispiace tanto... proprio ieri rivedevo alcune sue tavole de I predatori del Grande Nord...

un altro grandissimo disegnatore che se ne va. Del vecchio gruppo resta solo Ticci.

non rimane che goderci la sua storia con Tex.Anche da parte mia un eterno grazie al meraviglioso Fusco

sto per andare ad una festa, cha alla mia età potrebbe anche uccidermi: alcol e spinelli come minimo me li prefiguro!!
Allora prima che sia troppo tardi, volevo dire che il MITICO FUSCO mi fece star male non appena lo vidi sulle pagine de L'Idolo di Smeraldo che avevo comprato in un edicola nelle adiacenze di portaportese in compagnia di mio padre che aveva appena acquistato Un Piano Ardito ad un banchetto dell'usato.
La cosa che mi fece incazzare era che un disegnatore dell'intrepido o comunque di quegli albi che avevano il lettering battuto a macchina, non poteva far parte della scuderia texiana.... azz!!
Poi non mi piaceva neanche quel Tex giovane e carico d'impeto che era così lontano dal modello. Ci volle la storia sui ribelli del Canada per farmelo cominciare ad apprezzare: aveva quello che oggi si chiama story telling che ti faceva entrare nelle vignette e vivere il caldo e il freddo. Era un tratto d'avventura classica che pian piano aveva fatto breccia in noi texiani... e quanti anni erano passati da L'Idolo di Smeraldo? pochi

POCHIIII

Admin ha scritto:

sto per andare ad una festa, cha alla mia età potrebbe anche uccidermi: alcol e spinelli come minimo me li prefiguro!!
Allora prima che sia troppo tardi, volevo dire che il MITICO FUSCO mi fece star male non appena lo vidi sulle pagine de L'Idolo di Smeraldo che avevo comprato in un edicola nelle adiacenze di portaportese in compagnia di mio padre che aveva appena acquistato Un Piano Ardito ad un banchetto dell'usato.
La cosa che mi fece incazzare era che un disegnatore dell'intrepido o comunque di quegli albi che avevano il lettering battuto a macchina, non poteva far parte della scuderia texiana.... azz!!
Poi non mi piaceva neanche quel Tex giovane e carico d'impeto che era così lontano dal modello. Ci volle la storia sui ribelli del Canada per farmelo cominciare ad apprezzare: aveva quello che oggi si chiama story telling che ti faceva entrare nelle vignette e vivere il caldo e il freddo. Era un tratto d'avventura classica che pian piano aveva fatto breccia in noi texiani... e quanti anni erano passati da L'Idolo di Smeraldo? pochi Surprised

POCHIIII

Io l'ho conosciuto proprio con I ribelli del Canada....una storia che mi rimase sempre impressasia per la bontà del racconto e proprio per quei disegni dal dinamismo innovativo,...una pietra miliare dell'universo texiano.....una bella storia di Sergio nulla da dire.

Leggere i disegni di Fusco è sempre stato un piacere per gli occhi fin dai primi albi, lo ritengo un grande maestro per come ha interpretato Tex col suo tratto e non solo, rimane il rimpianto di non averlo mai conosciuto di persona.
Sentite condoglianze ai suoi cari ...

una colona nel Tex di GLBonelli e Nolitta mi spiace molto che se ne sia andato cos' all'improvviso
So Long, amigo

GIANBART ha scritto:

Leggere i disegni di Fusco è sempre stato un piacere per gli occhi fin dai primi albi...

quello di spiegare il "mio" Fusco diventa davvero un problema: oggi vedo tanti utenti che cercano di vivere sulla propria pelle quello che successe al tempo in cui Fusco fece capolino tra le pagine di Tex, tentando analisi che per forza di cose si rivelano sconclusionate. Ma non possono... era il 1974 e la maggior parte di questi non era nemmeno nato.
Oggi, gli esordi su Tex si sprecano e non ci si fa neanche più caso; personalmente ho perso il conto e faccio fatica pure a ricordare i nomi di chi lo disegna, ma all'epoca l'esordio di un disegnatore sulla testata era un EVENTO.
Di Fusco ricordo tanti commenti negativi ma anche tanti commenti entusiastici. Alla fine, quasi tutti quelli che non apprezzavano il Tex di Fusco, passarono dall'altra parte della barricata... e semplicemente perché Fusco, sia pur nella sua dote stilistica seconda a nessuno, si era, al servizio di Tex, "ticcizzato".
In verità, secondo il mio modestissimo parere, non ve ne era neanche bisogno, poiché la sua Ribelli del Canada funziona benissimo. Quello che, sempre secondo me, non funzionò, furono la prima e, in parte, la seconda storia del maestro.

Pallino lo ha conosciuto su I Ribelli del Canada, io sull'Idolo, qualcun altro magari con storie "avanzate" degli anni ottanta e novanta. Del resto io mica ho scoperto Tex con la Mano Rossa di Galep, mi è capitato tra le mani il Ticci di Tamburi di Guerra, e non credo esista un lettore di Tex che abbia scelto di iniziare la lettura del personaggio da La Mano Rossa. Tex è quasi sempre un incontro casuale.
Fare disamine di gradimento di un disegnatore è altamente personale e non può non passare attraverso i ricordi che ci legano a lui.
Fare analisi sullo stile di Fusco, invece, comporta una profonda conoscenza dell'intera opera dell'Autore e, sinceramente, non mi pare di aver letto esposizioni corrette fino ad oggi.
Intanto cominciamo col dire che i maestri dei cavalli sono Buzzelli, Ticci etc etc

A proposito del discorso che facevamo su Luca Vannini,..tratta dalla pagina Facebook delle Sergio Bonelli Editore:



Tavola di Luca Vannini tratta dal Tex Color in lavorazione in uscita a novembre. Testi di Luigi Mignacco.


Ps: su Fusco sicuramente non si mette in discussione la dinamicità dei personaggi.....per quanto riguarda i cavalli d'accordisimo con te Admin....e ci aggiungerei Romanini non fosse altro per il Texone di Magnus...

portai Vannini sui forum (credo su quello di Ymalpas) qualche anno fa, quando l'autore non faceva più parte della scuderia Bonelli con Julia. Sapevo che sarebbe piaciuto anche se nessuno lo conosceva, soprattutto alle prese con Tex. Nel frattempo mi ero comprato molti suoi quadri, autentici capolavori a colori, tra cui questo:


Oggi nutro un pizzico di orgoglio nel vedere Luca Vannini finalmente pubblicato su Tex: l'ho, chiaramente nel mio piccolo, "spinto" finche ho potuto perché ho sempre ritenuto che questo autore meritasse palcoscenici importanti del fumetto a colori. Con Tex siamo al top, e sono sicuro che, come lascia presagire la tavola postata da Pallino, a novembre rimarremo tutti soddisfatti. Luca Vannini è un fuoriclasse del colore, anche se io lo apprezzo tantissimo ANCHE in B/N.

Tanto per rimanere nello spiegazionismo, tornando a Fusco, quando dico che è stato un piacere leggerlo fin dai primi albi, ed intendo chiaramente da " l'idolo di smeraldo " in poi, intendo dire che rimasi fulminato nello scoprire su Tex uno dei disegnatori principi dell'intrepido che con il suo Lone Wolf mi ha sempre affascinato da ragazzino.
Quindi per me Fusco nasce come maestro del fumetto molto prima di approdare a Tex .....

Letto oggi il color tex di Recchioni, devo dire che Roberto è stato di parola. Qualche mese fa ci siamo incontrati e nel parlare mi disse una frase che mi è rimasta dentro: " Tex è un capitolo a parte, non lo puoi toccare, lo puoi scrivere solo come GLB altrimenti non è Tex ". Sul momento la presi come una frase retorica ma a distanza di tempo devo riconoscere al buon Rrobe di aver studiato molto e bene, oggi leggendo " la strada per Serenity " ho capito quella frase e mi levo tanto di cappello davanti ad una storia di Tex come si deve !
Per me è un'ottima storia migliorabile in alcuni aspetti ma per essere un primo capitolo è veramente un buon inizio anzi ottimo, ed il buongiorno si vede sempre dal mattino ....

come quando muore un attore del cinema e ci si interroga su quale sia stato il primo (o ultimo) film in cui l'abbiamo visto con lui protagonista, come l'abbiamo conosciuto, idem quando muore un autore di fumetti... io ricordo bene il mio primo Tex (Il solitario del West) di Nolitta e Ticci, avevo circa sei anni. Per anni ho creduto che quella storia fosse di GLB anche se notavo un Tex "strano". Poi, giorni dopo, mio padre mi portò a casa il Tutto Tex 21, Alba di Sangue di Galep e Bonelli. Lo comprò perché lui aveva intenzione di rileggersi tutte le vecchie storie... e meno male perché così l'ho fatto anch'io.

Di Fusco, come Pallino, ho letto per primo I ribelli del Canada e ricordo che rimasi spiazzato dallo stile di questo disegnatore. All'inizio non mi piaceva, ero troppo affezionato a Letteri e Galep. Saltavo anche le storie di Muzzi. Poi, fortunatamente, uno cresce e i gusti cambiano. E non c'è bisogno che sia io, inesperto di disegno ma comunque appassionato di Tex, che debba dire come lo stile grafico di Fusco sia davvero unico e dinamico. I paesaggi nevosi, i laghi e le montagne così come la New Orleans di certe sue storie, sono soltanto alcuni dei punti a favore di Fusco. Per non parlare della fisicità di Tex, di come riuscisse a caratterizzare le scazzotatte, come sapesse disegnare al meglio i vetri infranti da qualche poveraccio pestato dal nostro eroe.

Ed è proprio vero, una volta era un evento l'arrivo di un nuovo disegnatore di Tex... però applaudo l'ingresso di Vannini nello staff. Spero che la storia sia all'altezza del suo talento grafico.

GIANBART ha scritto:

Qualche mese fa ci siamo incontrati e nel parlare mi disse una frase che mi è rimasta dentro: " Tex è un capitolo a parte, non lo puoi toccare, lo puoi scrivere solo come GLB altrimenti non è Tex ".  Sul momento la presi come una frase retorica ma a distanza di tempo devo riconoscere al buon Rrobe di aver studiato molto e bene

esattamente quello che ho espresso in un mio commento precedente: tempi narrativi molto simili a quelli del vecchio GL... io l'ho notato benissimo !!
e anche il linguaggio mi è sembrato buono. La storia è però secondo me doboluccia...

Ulzana ha scritto:

.....debba dire come lo stile grafico di Fusco sia davvero unico e dinamico.

A quel tuo "unico" e "dinamico", se posso permettermi, aggiungerei anche "prolifico"... pur facendo parte della schiera del "lettore medio di Tex" che non ha capito la lezione di Paco Ordonez!

A questo punto, consiglio di leggere il mio libro, non per vedere lo "swiping", quanto per farsi un'idea di che cavolo significa fare il disegnatore di Tex.
" tu fai le tende, io prendo gli indiani..." "posso copiarti i cavalli?" etc etc etc etc etc etc

Va beh, lasciamo stare! però prima di dare lezioni è meglio non convincersi di essere al centro del mondo, sennò si rischia di imbattersi in chi le lezioni te le da!
Poi aivoglia a tentar di mascherare la propria ignoranza a colpi di maglio

tanto non ci legge

Beh, qualcuno "di là" ha anche invocato - in questi giorni - la competenza e l'autorevolezza di tale Francesco B. in fatto di disegni.....pensate un po' come siamo messi, qualche annetto fa si era giunti quasi ad una sorta di apartheid per i bacisparisti, oggi ne si rimpiange l'assenza......

The Colour ha scritto:

tanto non ci legge

ci leggiamo tutti, Giorgio, fidati

in effetti stanno succedendo dei casini di cui francamente manco ho capito un cazzo (forse vecchie diatribe)... e poi Font piaccia o non piaccia ma chissenefrega...

Io, Francè, come sai non ci entro nelle diatribe tra forum e forumisti (anche perché molte non le conosco nemmeno) però al "buon" Paco consiglierei di leggere il tuo libro, certamente, ed è vero che sei stato "nominato" (ma che sei il Papa? ); beh lui ha risposto che non legge certe cose ma io gli consiglio di leggere anche Texiani in Libera Uscita. Gliel'ho scritto velatamente chissà se mi ha capito parlando di "altri lidi".

Come sempre c'è chi si surriscalda subito, chi si piglia troppo sul serio. Io mi sto consolando con la Essegesse e sto preparando alcune cosette che si leggeranno (per chi avrà questa bontà) tra un po' di tempo. E dico che i forum sono come i condomini: uno dice che non s'interessa poi alla fine tutti si fanno i cazzi degli altri

Ma sarà il caldo...

Ulzana ha scritto:

in effetti stanno succedendo dei casini di cui francamente manco ho capito un cazzo (forse vecchie diatribe)... e poi Font piaccia o non piaccia ma chissenefrega...

Ma poi il Forum delle parolacce, delle scurrilità, degli screzi e degli off-topic non era questo?
Come cambia il mondo......di là frizioni e tensioni, di qua vengono mostrate opere artistiche sopraffine e si discute in relax di pittura, musica, fumetti, politica.....

Condor2000 ha scritto:

Beh, qualcuno "di là" ha anche invocato - in questi giorni - la competenza e l'autorevolezza di tale Francesco B. in fatto di disegni.....pensate un po' come siamo messi, qualche annetto fa si era giunti quasi ad una sorta di apartheid per i bacisparisti, oggi ne si rimpiange l'assenza......

Andarsene da un forum di Tex è sempre una cosa spiacevole ed io nel caso di TWF non tolsi le tende perché avevo problemi con Ymalpas, con Pedro Galindez con Due etc etc... o con gli stessi autori di Tex, ma semplicemente perché successero cose diciamo sgradevoli con qualche presuntuosa nuova leva e gli alti ministri degli esteri della SBE.

Ho letto, sono stato invocato da Ymalpas sulla questione "Font" anche se il tema "vero" mi è sembrato di capire fosse "perché tu puoi sparare improperi contro Nizzi... tu contro Faraci e Diso e io non posso farlo contro Font?" (ho sintetizzato alla bell'e meglio).
I forum hanno questo GROSSO problema: pretendere che la tua opinione sia sempre migliore delle altre!
Nizzi ha fatto capolavori! e chi dice il contrario, de gustibus e non de gustibus, è un prevenuto
E dire: "la buona notizia sarà sapere che Faraci non sceneggerà più Tex" e molto più offensivo che qualche sproloquio su Font...

Il grande forum di Tex non ci sarà mai! qui non è come in Inghilterra o negli States dove gli studiosi del fumetto sono presi a modello se non altro per il grande mazzo che si fanno! no, qui tutto è buono per fare polemiche personali.
Ora, se da texiano medio, non ho capito la "lezione Fusco" sarà meglio che ritorni alla cazzuola, perché ho l'impressione che l'intellettuale texiano avrà, ancora per molti anni, il sopravvento sul povero "appassionato". Poi, vabbè, m'incazzo e tutto ritorna nei ranghi, ma che par de palle.

Ulzana ha scritto:

in effetti stanno succedendo dei casini di cui francamente manco ho capito un cazzo (forse vecchie diatribe)... e poi Font piaccia o non piaccia ma chissenefrega...

Io, Francè, come sai non ci entro nelle diatribe tra forum e forumisti (anche perché molte non le conosco nemmeno) però al "buon" Paco consiglierei di leggere il tuo libro, certamente, ed è vero che sei stato "nominato" (ma che sei il Papa? ); beh lui ha risposto che non legge certe cose ma io gli consiglio di leggere anche Texiani in Libera Uscita. Gliel'ho scritto velatamente chissà se mi ha capito parlando di "altri lidi".

Font è uno dei migliori disegnatori per "story telling", non c'è dubbio, ma è altrettanto vero che disegna sgorbi a go go. Chi afferma il contrario è in malafede.
Io leggo il TWF magazine, anzi sono contento quando vedo che ci sono in giro certe iniziative (tra l'altro vi ho anche partecipato), e credo che lui legga il nostro . .. dove peraltro può appurare che vi sono delle risposte al dilemma che riguarda la carabina di Taglia: 2000 dollari.
Anche se non sono io il redattore responsabile del Texiani in Libera Uscita, giuro che non avrei avuto problemi a pubblicare un ART come quello su Fusco... a patto di una ripulita nella parte che riguarda il piedistallo da cui parla. Non so, forse sarebbe stato l'ART più breve della storia delle fanzine on-line

Admin ha scritto:

Ulzana ha scritto:

in effetti stanno succedendo dei casini di cui francamente manco ho capito un cazzo (forse vecchie diatribe)... e poi Font piaccia o non piaccia ma chissenefrega...

Io, Francè, come sai non ci entro nelle diatribe tra forum e forumisti (anche perché molte non le conosco nemmeno) però al "buon" Paco consiglierei di leggere il tuo libro, certamente, ed è vero che sei stato "nominato" (ma che sei il Papa? ); beh lui ha risposto che non legge certe cose ma io gli consiglio di leggere anche Texiani in Libera Uscita. Gliel'ho scritto velatamente chissà se mi ha capito parlando di "altri lidi".

Font è uno dei migliori disegnatori per "story telling", non c'è dubbio, ma è altrettanto vero che disegna sgorbi a go go. Chi afferma il contrario è in malafede.
Io leggo il TWF magazine, anzi sono contento quando vedo che ci sono in giro certe iniziative (tra l'altro vi ho anche partecipato), e credo che lui legga il nostro . .. dove peraltro può appurare che vi sono delle risposte al dilemma che riguarda la carabina di Taglia: 2000 dollari.
Anche se non sono io il redattore responsabile del Texiani in Libera Uscita, giuro che non avrei avuto problemi a pubblicare un ART come quello su Fusco... a patto di una ripulita nella parte che riguarda il piedistallo da cui parla. Non so, forse sarebbe stato l'ART più breve della storia delle fanzine on-line

talento sprecato

Admin ha scritto:

Font è uno dei migliori disegnatori per "story telling", non c'è dubbio, ma è altrettanto vero che disegna sgorbi a go go. Chi afferma il contrario è in malafede.

Per me è talmente evidente che non riesco a capacitarmi di come certi altri non arrivino alle stesse conclusioni. Sul forum che amministro piovono così tante accuse di filoaziendalismo che mi lasciano stralunato, eppure sono giorni in cui devo fare i conti proprio con il sassolino lanciato nello stagno che ti crea una marea di due metri, di voci fuori dal coro subito zittite, di punizioni esemplari, di chiusura del forum! Colpa, in parte, anche vostra che ve ne siate andati, messa così lì sembra che l'Alfonso sia il solo a volerlo fuori dai piedi! E poi non stupitevi se mi viene la voglia, di quando in quando, di fare qualche citazione che ritengo particolarmente degna, sia per il contenuto che per l'autorità in materia di chi quelle parole le ha scritte, cosa che, personalmente, ritengo un tantino non corretta, perché quello che si scrive in un forum dovrebbe comunque restare intra muros.

se ci fosse un forum degli autori di fumetto che si mettesse a parlare di come facciamo noi il nostro lavoro di pasticciere, piastrellista, insegnante, imprenditore et etc... ci sarebbe da farsi venire l'orticaria.

Non so, ma per quanto mi riguarda la maggior parte dei lettori che conosco, questi l'orticaria se la fanno venire quando vedono Font... e non certo perché Font sia considerato un cattivo disegnatore, almeno credo, ma solo ed esclusivamente perché non riescono a digerire un Tex in quelle forme fisionomiche.
Poi, tra quei molti lettori di Tex ci sono anche molti addetti ai lavori: ebbene molti la pensano come me... Font è un eccelso narratore grafico ma pecca nelle figure e nelle fisionomie.
Dire queste cose, perché mai dovrebbe far bruciare il culo a chi Font lo ama a prescindere?
Font è un bel disegnatore ma oggettivamente non è capace nelle figure dei personaggi (fa pupazzetti) e deturpa in maniera bestiale il volto dei nostri.
S vuoi proprio sapere io font non lo sopporto neanche quando fa le donne, ma non vorrei far esplodere le chiappe di qualche permaloso.

Condor2000 ha scritto:

Ulzana ha scritto:

in effetti stanno succedendo dei casini di cui francamente manco ho capito un cazzo (forse vecchie diatribe)... e poi Font piaccia o non piaccia ma chissenefrega...

Ma poi il Forum delle parolacce, delle scurrilità, degli screzi e degli off-topic non era questo?
Come cambia il mondo......di là frizioni e tensioni, di qua vengono mostrate opere artistiche sopraffine e si discute in relax di pittura, musica, fumetti, politica.....

e non scordarti le sigle dei cartoni animati