MESCALERO

lupo ha scritto:

per me il problema sta a monte, noi parliamo delle sceneggiature attuali ma si possono definire bonelliane per caso quelle di Medda, Canzio, Faraci, Manfredi e dello stesso Boselli?
il problema è talmente radicato che la vedo dura a risolverlo

è come portare la ferrari: ognuno ha il suo stile di guida.
Certo, quando Bonelli padre accorse in aiuto al figlio scrivendo per un periodo, nemmeno tanto breve, storie di Zagor e storie del ragazzo nel far west non s'è mica preso la briga di conformarsi ai temi narrativi più cari a Nolitta. Questo bisogna pure dirlo

GIANBART ha scritto:

Stiamo parlando come avete sottolineato di un personaggio che fa scrivere storie da 65 anni, che ha affrontato in senso demografico 3 generazioni di popolazione italiana e non, che ha sorvolato un tratto della nostra storia impressionante rimanendo legato al suo modo di essere per decenni.
Ora quando parliamo del Tex Bonelliano parliamo del personaggio genuino scritto per lo più a braccio da una specie di guascone d'altri tempi o meglio dei suoi tempi qual'era Gianluigi Bonelli, che aveva un senso innato dell'avventura, dell'onore e dell'amicizia intrinseco nel suo essere persona anche a scapito delle persone care vicino a lui, ma di cotanto personaggio purtroppo c'è ne possiamo scordare perchè come dice ADMIN lui era Tex ed è morto.
Nei decenni a venire dopo il suo grande padre Tex è passato per mani diverse che hanno messo ognuno un pò di se nel modo di scriverlo, vedi Sergio, Canzio, Nizzi, ma questi erano di un'altra generazione più vicina a GLB ed erano stati impostati per fare quel lavoro rispettando certi canoni, quindi il distacco si è sentito molto di meno.
Al giorno d'oggi Tex lo scrivono delle persone che in parte hanno visto quei fasti ma ne hanno colto solo l'aspetto pratico del lavoro, forse l'unico che ha qualcosa di più da dire è proprio Boselli che ha iniziato la sua avventura in SBE proprio vicino a GLB, ma cosa può aver carpito del lavoro del grande guascone ? Difficile dirlo perchè Boselli comunque ha sviluppato da buon sceneggiatore delle sue idee diverse sia da quelle di Gianluigi che da quelle di Sergio, probabilmente tenta anche in modo personale di imprimere al personaggio quel che ha carpito negli anni passati in redazione ma gli impegni che lo portano a dividere i suoi sforzi con altre testate vanificano il tutto non avendo un effetto continuato.
Oltretutto lascia regolarmente il personaggio in mano di altri che lo conoscono ancora meno se non per niente, è questo inficia nel rispetto delle regole fondamentali per Tex, perchè come ha detto ADMIN la prima regola è di mettersi al servizio di Tex.
Quindi sperare in un ripristino del personaggio cercando un autore simile a GLB è pressochè impossibile anche per questioni meramente commerciali, ora la scelta diventa ardua ed ognuno farà la sua per il futuro; rimanere legati al personaggio ed andargli appresso come vitelli al macello senza fiatare ? Non leggere più Tex perchè non è più quello di una volta ? Oppure continuare a stare affianco al nostro amato ranger rompendo i coglioni ai vari Boselli, Ruju, Manfredi quando lo si ritiene necessario ? Io propendo per .... ( saranno affari miei o no ).
P.S. solo per gi ospiti

Citazione :

ADMINe chi parla di modernità in un personaggio come Tex che nel 2032 venderà Il Totem Misterioso meglio che dell'inedito del momento è uno che non avendo altro di cui discutere ha fatto ambarabà cicci coccò e ha scelto Tex per travasare a casaccio le proprie pippe mentali.

Concordo anche se mi costerà parecchio .....

vedi quel rosso grassettato? la risposta è Nizzi

Non ci posso credere. Non ci posso credere.
Tutti ingrifati per la bella dottoressa, tutti affascinati dal suo personaggio (ma allora, Marie Gold, Lupe Velasco, Cora Gray, Eugenia Moore...... ), tutti a chiedersi se ci é o ci fa, e se Kit avrebbe dovuto "divertirsi" con lei.........
No, dico: Kit Willer, già retrocesso a scortatore di vacche mentre i due pards sono sul sentiero di guerra , che balbetta e arrossisce per descrivere una donna con cui ha fatto sì e no una cavalcata , e ne tesse le lodi manco fosse Madre Teresa di Calcutta......e poi si ficca in un luogo buio per conoscere 4 cittadini recuperati, intorno alla mezzanotte, da Sarah Wyatt per difendere la città......Tex e Carson che si fanno seminare da un bandito a piedi....e poi ne perdono le tracce......eh, dice, ma Carson fa i siparietti.......maddeché......mi pare tanto la ricetta dei cinepanettoni, un paio di battutine, una f...a a distrarre l'occhio dello spettatore, pim pum pam e il gioco é fatto......
Bene l'Autore per la sceneggiatura rilassata e lineare, ma i suoi personaggi, stavolta, non "bucano" lo schermo: il fascino e la diabolicità di Curtiss esiste solo nel racconto dei pards e dubito che possa recuperare nel prossimo albo una statura da villain di razza, la dottoressa amica degli indiani, mah......tutto questo fascino non so proprio da dove provenga......molto, molto meglio la Bethanie Marsh dell'anno passato, enigmatica al punto giusto.
Chiudo l'albo e mi restano più impressi Buzz e Corvo Giallo che il resto della combriccola. Ma le partite si decidono nel secondo tempo, quindi niente giudizi definitivi.
Disegni.....mmmm, anatomie e proporzioni piuttosto singolari anzichèno, qualche volto anche. Ma male male, non direi......sufficienti, via.

Ah, dimenticavo.........visto che, oramai, l'incipit pare essere d'obbligo, pena squalifica:

"acquistato oggi pomeriggio all'edicola posta al centro di Piazza San Pasquale a Chiaia, in un'uggiosa ma non fredda giornata invernale, e letto stasera dopo uno spaghetto alle vongole, ben stravaccato sul divano, prevalentemente appoggiato sul gomito destro, in due riprese con sosta per pausa fisiologica attorno alla pag. 43".

Admin ha scritto:

GIANBART ha scritto:

Quindi sperare in un ripristino del personaggio cercando un autore simile a GLB è pressochè impossibile .

vedi quel rosso grassettato? la risposta è Nizzi[/quote]


nizzi?

Citazione :

Tutti ingrifati per la bella dottoressa, tutti affascinati dal suo personaggio (ma allora, Marie Gold, Lupe Velasco, Cora Gray, Eugenia Moore...... Shocked ), tutti a chiedersi se ci é o ci fa, e se Kit avrebbe dovuto "divertirsi" con lei......... Rolling Eyes

e che se lo chiedono a fare? veramente sotto sotto questi manigoldi s'aspettano che Kit la trombi?
a proposito di belle giovani apparse nella saga, vi ricordate la scena del pollaio dove Kit salva la bellissima ragazza dall'attacco di un.... serpentone?
voleva dargli il suo

: [/quote]

Admin ha scritto:

il totem misterioso ha scritto:

Admin ha scritto:

GIANBART ha scritto:

Quindi sperare in un ripristino del personaggio cercando un autore simile a GLB è pressochè impossibile .

vedi quel rosso grassettato? la risposta è Nizzi

nizzi?

[/quote]


ehi, mica intendo Nizzi in persona, facevo riferimento all'impossibilità cui accennava Gianbart di trovare un autore simile a GLB. Se è stato possibile con Nizzi, ipoteticamente sarebbe possibile con qualcun altro oggi.
Personalmente la vedo dura, non tanto perchè non esista questo scrittore "bonelliano" quanto perchè non viene cercato. Voglio dire, se ci si è concentrati su Recchioni qualcosa vorrà pur dire a livello di politica editoriale, o no?
dovevamo chiederlo a Sergio

il totem misterioso ha scritto:

Citazione :

Tutti ingrifati per la bella dottoressa, tutti affascinati dal suo personaggio (ma allora, Marie Gold, Lupe Velasco, Cora Gray, Eugenia Moore...... Shocked ), tutti a chiedersi se ci é o ci fa, e se Kit avrebbe dovuto "divertirsi" con lei......... Rolling Eyes

e che se lo chiedono a fare? veramente sotto sotto questi manigoldi s'aspettano che Kit la trombi?
a proposito di belle giovani apparse nella saga, vi ricordate la scena del pollaio dove Kit salva la bellissima ragazza dall'attacco di un.... serpentone?
voleva dargli il suo

... bravo! e spero che tu abbia letto la versione "originale" dove il ragazzo viene descrittto dal padre e da CARSON come un lupo affamato pronto ad attaccare quella femmina innocente!!!!

Admin ha scritto:

ehi, mica intendo Nizzi in persona, facevo riferimento all'impossibilità cui accennava Gianbart di trovare un autore simile a GLB. Se è stato possibile con Nizzi, ipoteticamente sarebbe possibile con qualcun altro oggi.
Personalmente la vedo dura, non tanto perchè non esista questo scrittore "bonelliano" quanto perchè non viene cercato. Voglio dire, se ci si è concentrati su Recchioni qualcosa vorrà pur dire a livello di politica editoriale, o no?
dovevamo chiederlo a Sergio

sottoscrivo pa-ro-la per pa-ro-la, anche le virgole!

Nizzi è rappresentativo dello scrittore ideale di tex perché ha avuto l’umiltà di mettersi al servizio del personaggio, cercando di rispettarne le peculiarità.

Detto col massimo rispetto, gli scrittori attuali (e le recenti interviste televisive mi confermano in questo) mi danno l’impressione di intellettualoidi con la puzza sotto il naso che dall’alto della loro intelligenza probabilmente ritengono che molte delle storie di bonelli senior peccavano di ingenuità, non erano ben costruite, approfittavano della scarsa intelligenza dei lettori dell’epoca etc. etc. etc. Per cui seguirne in qualche modo l'esempio è inattuale e controproducente.
Adesso invece ci sono loro e infatti è davvero un bel vedere….

E’ la politica editoriale il vero problema… ci sarebbe voluto un Decio Canzio a prendere per la collottola costoro dandogli una bella strigliata, altro che storie...

rischio di dire una stupidaggine ma la politica editoriale la fa le vendite del personaggio in edicola. Sono alquanto convinto che nessuno abbia programmato per partito preso una stesura texiana diversa o contrapposta a quella di glb piuttosto propendo per un'impenetrabile cultura politica.
ma anche a mio avviso meglio del solito quest'ultimo periodo.....

credo che la bonelli sia chiusa ai giudizi della rete, come pensate che i commenti della rete possano influenzare politiche editoriali così precise?

lupo ha scritto:

rischio di dire una stupidaggine ma la politica editoriale la fa le vendite del personaggio in edicola. Sono alquanto convinto che nessuno abbia programmato per partito preso una stesura texiana diversa o contrapposta a quella di glb piuttosto propendo per un'impenetrabile cultura politica.
ma anche a mio avviso meglio del solito quest'ultimo periodo.....

non sono d'accordo: se la politica editoriale dipendesse dalle vendite in edicola, allora, visto il successo del Tex d'antan della Repubblica, avrebbero cercato qualche autore (alla Nizzi, appunto) in grado di offrire un prodotto più o meno simile.

no, c'è dell'altro: è quella che chiami "impenetrabile cultura politica", un insieme di convinzioni lunari, presunzioni e snobismi vari che spingono ad arruolare un Recchioni (l'ultimo "intellettuale" à la page ma è solo l'ultimo della serie...) piuttosto che cercare alternative in altre direzioni.

gente che, potendo, pretenderebbe di insegnare a bonelli senior il vero tex...

gente che si sente in diritto di pontificare in nome di un tex che più bonelliano di così non si può (vedi boselli) e sei stupido se non lo capisci... una convinzione che è solo nella loro testa, che infatti produce un tex agli antipodi, uno che poco a poco rinnegherà le sue proprie radici

lupo ha scritto:

rischio di dire una stupidaggine ma la politica editoriale la fa le vendite del personaggio in edicola. Sono alquanto convinto che nessuno abbia programmato per partito preso una stesura texiana diversa o contrapposta a quella di glb piuttosto propendo per un'impenetrabile cultura politica.
ma anche a mio avviso meglio del solito quest'ultimo periodo.....

Come ha ben spiegato navajo il successo di collezione storica di repubblica mette in crisi questo tuo concetto. Ma noi lo stiamo ripetendo da anni e nessuno sembra voglia ficcarselo in testa. Chissà, forse nè repubblica nè Bonelli s'aspettavano un successo del genere e questo se da una parte ha stimolato i giornali ad allegare alle proprie testate altre pubblicazioni a colori vedi Zagor e anche altri personaggi, dall'altra non pare finora aver smosso una paglia in Bonelli. E sono passati svariati anni da quel boom de Il Toem Misterioso
Non ho controllato i numeri di Zagor collez.storica ma la pubblicazione sembra aver avuto un buon successo sin dalla prima uscita e cioè da La Foresta degli Agguati

può dire una cosa da vecchio lettore?

ecco qua, allora uno di questi forumisti che impugnano lo scettro del tex moderno -o se volete ce lo dica la redazione della sbe - deve dirmi un solo motivo per cui tex dovrebbe essere cambiato, adeguato ai tempi, modernizzato, modificato....... eccetera! Ohibò non esiste la risposta, questa è le pura verità! non esiste nessuna giustificazione valevole a questo tipo di atteggiamenti piuttosto ostici verso un Tex che ha sempre funzionato

allora mi piacerebbe ascoltare meno discorsi quanto piuttosto sentire una frase di poche parole che inizi cosi: Tex va cambiato perchè...... [i]
verbo e aggettivo mettetecelo voi dotti saputissimi, moderni rottamatori.

dear Aldo



non ne usciamo più

UN PO' DI SUPER... EROI

...e che ne direste di un bel texone scritto da Quentin Tarantino, un bel TEX UNCHAINED, un tex vecchio di zecca, libero da lacci e lacciuoli e in grado di sprigionare se stesso in una sana violenza western, alla faccia degli scrittori benpensanti perbenisti modernisti etc. etc.????

provocatore!

Admin ha scritto:

dear Aldo



non ne usciamo più

dear francesco, si sarà anche stufi di sentire questi corvacci portasfiga inveire contro chi gli permette di leggere il Tex proprio a loro oggi, quattro mezze ciavatte che non conosco il personaggio e sputano sentenze ogni mezzo secondo.

che stufi i corvacci sono uno dei miei passatempi preferiti

ADIOS PAOLO MORALES